La lettera al cardinale Bassetti raccoglie nuove adesioni
Un lungo elenco di nuovi firmatari si aggiunge alla lettera al presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Gualtiero Bassetti, che chiede una posizione originale cattolica sul tema dell'immigrazione.
"Modello Riace", giorni contati per un sistema ingiusto
Il “modello di integrazione Riace” continua ad essere esaltato sui principali media, e non importa se vengono violate le leggi e sfidato il buon senso. L'importante è che sia "a fin di bene". Nessuno che si soffermi a riflettere invece sull’ingiustizia di un sistema assistenziale che costa miliardi di euro ogni anno, risorse stornate da servizi sociali ed emergenze, e che neanche ottiene lo scopo di una vera integrazione.
-"LA CEI NON PERMETTA". LAICI SCRIVONO A BASSETTI di Riccardo Cascioli
Churchill-Togliatti, uno scambio su cui fare luce
Davvero avvenne lo "scambio" tra Churchill e Togliatti? Nel suo nuovo libro lo storico Luciano Garibaldi ne è convinto. E chiede che sarebbe opportuno riaprire anche l’”armadio della vergogna” del processo per l’oro di Dongo, che si interruppe a Padova nel 1957 per il “suicidio” di un giurato e dopo che ben cinque suoi colleghi avevano dato forfait».
Baby gang, solo una compagnia vera le sconfigge
Viaggio nel Rione Sanità, tra i volontari di Portofranco che strappano i ragazzi alla dispersione scolastica: i casi di cronaca di questi giorni sono frutto di «solitudine e non senso» che sfociano in bravate sempre più cattive. Anche la formazione scolastica va rivista, valorizzando le realtà educative che si coinvolgono con i ragazzi.
Rifiuti a Roma, un caos figlio di amministrazioni scellerate
C'era un tempo in cui Roma era pulita e senza immondizia per la strada. Ma dalle giunte Rutelli e Veltroni in poi è stato un susseguirsi di scelte autolesioniste che hanno portato alla situazione attuale, aggravata dall'incompetenza dell'attuale giunta. E il peggio è che non si vede chi a Roma potrebbe risolvere la situazione.
Il Principe e la sposa cattolica (divorziata)
Tutti i media si precipitano a descrivere Meghan Markle, fidanzata del principe Harry d'Inghilterra, come una donna mulatta, figlia di una afro-americana. Interessa solo il colore della pelle. Ma non dovrebbe interessare di più, invece, la sua religione? La Markle è cattolica (anche se divorziata) ed è la prima volta di una cattolica a corte.
La mafia e quella scomunica che non esiste
Dal punto di vista canonico non è vero che i mafiosi sono scomunicati. Soltanto i sacerdoti che hanno potuto incontrarlo possono dire se prima della morte ha avuto un pentimento o meno. E da questo dipende anche la possibilità di funerali religiosi.
Cosa si fa per un minuto di celebrità. Meglio la santità
Nel Guinness World Records 2018 ci sono personaggi che si infliggono handicap al solo scopo di rimediare una comparsata per un quarto d'ora di celebrità: ciglia fino al mento e unghie lunghissime. Anche i santi hanno infranto record sovrumani, ma per una beatitudine eterna.
«Non fuggono da guerre, non devono arrivare in Libia»
Le nuove minacce originate dall'affluisso massiccio di immigrati - violenze e occupazione di territori - esigono una lucida conoscenza del fenomeno per prendere decisoni umane ma determinate, prima che la situazione diventi fuori controllo. E guardando ai numeri, il primo dato è che non fuggono da guerre nei propri paesi. Certo fuggono poi da una Libia violenta, ma si dovrebbe disincentivare proprio il "passaggio" verso la Libia.
Paura Malaria, non c'entrano né clima né immigrati
Il caso della bambina morta, dobbiamo ipotizzare la cosiddetta "Malaria da aeroporto": zanzare infette trasportate in casse o container provenienti da paesi epidemici che possono infettare persone di paesi non soggetti all'epidemia. In treanta anni in Europa ci sono cià stati un centinaio di casi.
Elite e giovani, gli improduttivi a cui piace Bello FiGo
Dopo i casi di stupro dei migranti ci si indigna ancora di più per il fenomeno Bello FiGo, il rapper ghanese di no pago afito che parla senza pudore di rapporti sessuali con donne bianche. Ci si indigna, ma all'italiana, perché i soli che lo difendono sono le elite e i giovani: le uniche due categorie improduttive del Paese.
Integrazione negata dal 'mito del buon migrante'
La vicenda della famiglia marocchina da cui provengono due dei quattro presunti stupratori della turista polacca è emblematica della situazione surreale in cui ci troviamo, e dell'incomprensione dell'abisso culturale che genera queste violenze. E il ministro Orlando insiste nel delirio dello ius soli. Intanto le stime parlano di un milione di migranti bloccati in Libia in condizioni disumane: sono la conseguenza di chi in questi anni ha incentivato le partenze con l'ideologia dell'accoglienza senza e senza ma.