Enrico Medi, lo scienziato che amava l’Eucaristia
Il 26 maggio di 46 anni fa moriva Enrico Medi, docente universitario e fisico che commentò in diretta tv lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Oggi Servo di Dio, coniugava fede e ragione, argomentando perché «la scienza per natura sua è cristiana». Figlio spirituale di Padre Pio, era molto devoto al Santissimo Sacramento. Pensando all’infinito valore della Messa, rivolse ai sacerdoti parole memorabili e che dicono tanto della dignità e missione sacerdotale.
Niente scuola e delatori contro la movida. Poveri giovani
La scuola stenta a riaprire, probabilmente salta la data di settembre, il concorso per insegnanti è rinviato e si dovrà ripartire con tanti supplenti. I giovani, lasciati a casa, non possono divertirsi troppo: l'unica azione del governo è quella repressiva, con l'arruolamento di 60mila "assistenti civici" (delatori) contro la movida
Catto-gay Connection, come ti promuovo l'omosessualità
Avvenire, il cardinale Zuppi, l'editrice San Paolo: tutti insieme per lanciare una nuova offensiva per la legittimazione dell'omosessualità nella Chiesa. Un libro, con la benedizione dell'arcivescovo di Bologna, che raccoglie le voci di teologi, psicologi, che spingono tutti dalla stessa parte. Con la scusa dell'accoglienza delle persone si cancella la differenza tra orientamento sessuale e atti omosessuali, spingendosi fino ad aprire a un qualche riconoscimento delle unioni gay. Ratzinger aveva avvertito già 34 anni fa: nella Chiesa una lobby gay vuole sovvertire l'insegnamento sulla sessualità.
Haftar sconfitto sul fronte di Tripoli, russi in ritirata
Dopo la sconfitta nell’ovest della Tripolitania e la perdita della base di al-Watya, la battaglia per la capitale libica sembra segnata a sfavore di Haftar. Il conflitto registra un’escalation con l’afflusso di rinforzi sia per l’Lna che per il Gna. Ma il riarmo sembra diretto a creare un equilibrio utile a Mosca e Ankara per imporre un negoziato. E poi magari spartirsi le zone di influenza.
«La Francia "scorta" i migranti illegali nel Regno Unito»
Da quando sono scattate le misure restrittive per il coronavirus, sulle coste britanniche sono sbarcati almeno un migliaio di migranti irregolari. Ma a destare particolare interesse sugli attraversamenti della Manica di questi mesi è il ruolo della Marina francese. Ruolo che per Nigel Farage, leader del Brexit Party, è chiarissimo...
Il fiume della vita, per trovare un senso nell’era del Covid
Riscoprire il senso del tempo e la “grazia” della memoria e della malinconia. Imparare il silenzio e respingere le paure che, come diceva Etty Hillesum, «sono altrettante mozioni di sfiducia nei confronti di Dio». E ancora: in che cosa consiste vivere e morire? Sono i temi dell’ultimo libro - scritto prima dell’epidemia - dello psichiatra Eugenio Borgna, «Il fiume della vita»
Lo studio che dà ragione a chi vuol fermare i migranti
Quali sono i motivi reali che hanno portato in Europa centinaia di migliaia di emigranti irregolari africani? I risultati dell'indagine dell’Undp (il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo) parlano chiaro: centinaia di migliaia di africani hanno raggiunto l’Europa illegalmente, ricorrendo a organizzazioni criminali e per non essere respinti, hanno mentito sostenendo di essere profughi in fuga da guerre e persecuzioni.
Il virus giustizia peggio del Covid
Le rivelazioni uscite nei giorni scorsi certificano ciò che all'uomo della strada era già noto da tempo: c'è una parte della magistratura che ha dichiarato guerra prima a Berlusconi e ora a Salvini, e ha stretto un patto con i "giornaloni". È un problema gravissimo che va affrontato urgentemente.
Giornalistopoli, giornalisti al servizio dei magistrati
Emergono dalle intercettazioni numerosi rapporti confidenziali fra magistrati e giornalisti di grandi quotidiani, questi ultimi usati come strumenti per le lotte di potere fra correnti della magistratura. Giornalistopoli dimostra ancora una volta la sudditanza di molti cronisti di giudiziaria alle Procure e alle toghe. È un problema deontologico
Maria, cento bimbi consacrati. La Vita nuova vince il Covid
Una folla di fedeli in ginocchio nel cuore della notte per implorare la fine del virus. Oltre cento bambini che regalano il loro cuore a Maria, tra suppliche di intercessione e grazie di guarigione che piovono dal Cielo. C'è tutto un mondo che il Coronavirus l'ha già sconfitto, perché ha visto con i propri occhi la maledizione trasformarsi nel luogo in cui si manifesta la gloria di Dio. È il mondo della preghiera nella Vita cristiana, che è Speranza viva.
Calvino al Cottolengo, la realtà è antidoto all’ideologia
È il 1953, Italo Calvino è segretario di seggio al Cottolengo-Piccola Casa della Divina Provvidenza. Quell’esperienza lo segna profondamente. Dieci anni più tardi, non più iscritto al PCI, esce “La giornata di uno scrutatore”. Il protagonista rivela la crisi del suo credo illuministico davanti ai deboli del Cottolengo e alle suore che li assistono, per i quali gratitudine e amore hanno una sola sorgente: Dio.
L'ESERCITAZIONE
Applausi per la Romano e silenzio sulle violenze subite dai convertiti cristiani
Chi ama accusare gli altri di "islamofobia" è salito sul carro di Aisha (Silvia Romano) per difenderne il diritto alla conversione dimenticando la violenza nella quale è avvenuta. Eppure chi passa dall'islam al cristianesimo viene punito con la morte. Dov'erano certi imam e militanti quando Rachida Radi è stata uccisa a Brescello per aver abbracciato la fede cattolica? Dove sono le istituzioni politiche e la Chiesa, che festeggia la Romano, quando in Italia i convertiti subiscono persecuzioni tremende?