Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Celestino V a cura di Ermes Dovico

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Irlanda, sulle ragazze-madri le colpe di un’intera società
RAPPORTO

Irlanda, sulle ragazze-madri le colpe di un’intera società

Il rapporto sulle istituzioni cattoliche del XX secolo smentisce in gran parte la leggenda nera su maltrattamenti e sfruttamento di donne e bambini, ma deve far riflettere sull’incapacità della Chiesa di andare contro corrente e creare una cultura più rispettosa della persona.


Palamara vuota il sacco: i magistrati dominano l'Italia
ABUSO DI POTERE

Palamara vuota il sacco: i magistrati dominano l'Italia

Nel bel mezzo della crisi di governo, l'ex magistrato Luca Palamara si toglie qualche sassolino dalla scarpa. E pubblica Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana, una storia in presa diretta di come la magistratura interviene direttamente nella politica, eliminando chiunque provi a contestarne il potere. 


Quando san Tommaso scrisse di san Domenico, balivo nel cielo
LA MEMORIA

Quando san Tommaso scrisse di san Domenico, balivo nel cielo

San Tommaso d’Aquino scrisse poche righe in memoria di San Domenico, accostato a San Francesco, come "balivo" (alto funzionario) medio fra l'uomo e gli angeli, santi che misero a frutto i loro talenti e scelsero castità e povertà, non per odio del creato o per pauperismo, ma per non possedere nulla che non serva alla causa del Vangelo


Ritardi e insuccessi: svelato il bluff sul "sacro" vaccino
SCONTRI TRA BIG PHARMA

Ritardi e insuccessi: svelato il bluff sul "sacro" vaccino

Dati su reazioni avverse, analisi critiche del post marketing, pubblicazioni che mettono in dubbio la reale efficacia dei diversi vaccini: emerge che siamo di fronte ad una guerra commerciale tra aziende produttrici, istituzioni europee e nazionali. L'abbandono dell'istituto Pasteur e Merck, i dubbi di efficacia sull'antidoto di AstraZeneca, i ritardi di Sanofi, le inadempienze della Pfizer: bisognerà ammettere che l'opinione pubblica è stata illusa. Solo i vescovi ci credono ancora "ciecamente". 


Lettera alla legge naturale (visto che nessuno le scrive)
SPUNTI

Lettera alla legge naturale (visto che nessuno le scrive)

Non permetti di uccidere l’innocente, nemmeno nel grembo della madre. Non permetti il divorzio, l’adulterio, la menzogna, esigi la famiglia formata indissolubilmente da un uomo e una donna, e non chiami genitore uno o due il padre e la madre. Non permetti ciò che tante costituzioni non solo permettono, ma dichiarano “incostituzionale” il contrario. Lettera alla legge naturale, visto che è così trascurata. 


Ibra, Lukaku e quella falsa storia dei riti Vudù
DUE PESI DUE MISURE

Ibra, Lukaku e quella falsa storia dei riti Vudù

Gli insulti dell'attaccante del Milan Ibrahimovic all'avversario dell'Inter Lukaku, con l'invito ad andare con la madre a fare i riti vudù, ripropone una storia falsa sulla decisione di Lukaku di lasciare l'Everton quattro anni fa. Perché egli è cresciuto con una madre dalla salda fede cattolica, che non ha niente a che vedere con i riti pagani.


La cantoria di Paolo V, capolavoro per il culto divino
CHIESA E MUSICA

La cantoria di Paolo V, capolavoro per il culto divino

Il 28 gennaio di quattrocento anni fa moriva a Roma papa Paolo V, al secolo Camillo Borghese. Fu lui a voler trasferire le solenni cerimonie che si svolgevano nella Sala Regia e nella Cappella Sistina: nacque così la Cappella Paolina, che superò i problemi acustici della Sistina. Un esempio che ricorda quale cura avesse la Chiesa per la musica sacra e la liturgia.


La famiglia Ulma, trucidata per aver aiutato gli ebrei
GIORNATA DELLA MEMORIA

La famiglia Ulma, trucidata per aver aiutato gli ebrei

Durante l’occupazione nazista della Polonia circa un milione di polacchi, malgrado il rischio della pena di morte, aiutarono gli ebrei. Tra loro i coniugi Józef e Wiktoria, proclamati “Giusti tra le Nazioni”, massacrati con i loro sette bambini e otto ebrei a cui avevano offerto aiuto. La Chiesa cattolica ha iniziato nel 2003 il loro processo di beatificazione e, ad oggi, sono Servi di Dio. Ecco la loro storia...


RS lasciato morire di fame e di sete in un ospedale inglese
EUTANASIA

RS lasciato morire di fame e di sete in un ospedale inglese

Dopo 12 giorni di agonia è morto RS, il cittadino polacco tenuto ostaggio dell'ospedale di Plymouth, in Inghilterra, dove era in stato vegetativo da due mesi. Neanche l'intervento del governo polacco che sei giorni fa gli aveva concesso lo status diplomatico per poterlo rimpatriare in Polonia, ha avuto esito. Il governo del Regno Unito non ha ceduto e non ha revocato l'ultima sospensione di nutrizione e idratazione, iniziata il 14 gennaio. Kiska (Christian Legal Centre): «La pratica di disidratare e far morire di fame è un processo disumano, degradante e terribile».
- VOGLIONO UCCIDERE L'AMORE, di Riccardo Cascioli
- MILITE IGNOTO RS di Andrea Zambrano
- DOSSIER: IL CASO RS


RS, un'altra vita eliminata. Ma è l'amore che vogliono uccidere
NUOVI TOTALITARISMI

RS, un'altra vita eliminata. Ma è l'amore che vogliono uccidere

RS, il cittadino polacco "prigioniero" di un ospedale inglese, è morto. Un’altra vita se ne è andata. Soppressa da un nuovo totalitarismo che non tollera la vita. È lo Stato che decide chi ha diritto di vivere e chi deve morire, ma che soprattutto non tollera l'amore gratuito di persone che si prendono cura dell’altro non per un interesse o per un tornaconto, ma solo perché l’altro esiste. È l’amore che si vuole bandire dalla società tecnocratica, la gratuità dell’amore.


Finisce il Conte II, tre ipotesi e il miraggio delle urne
SCENARI

Finisce il Conte II, tre ipotesi e il miraggio delle urne

Oggi le consultazioni. Tre scenari: Conte ter appeso al fragile gruppo dei responsabili, governo giallorosso senza "l'avvocato del popolo" o esecutivo delle larghe intese con Forza Italia e Italia Viva. In fondo il miraggio delle urne che nessuno vuole (tranne Meloni), ma potrebbero essere inevitabili. 


L'Oman chiude agli immigrati, a causa della crisi globale
INVERSIONE DI TENDENZA

L'Oman chiude agli immigrati, a causa della crisi globale

Il sultanato dell'Oman sta nazionalizzando la sua forza lavoro, con nuove leggi per ridurre il peso dei lavoratori stranieri. Attualmente, gli immigrati regolari sono il 40% della sua forza lavoro, situazione comune a tutti i ricchi Stati del Golfo. In alcuni di essi la forza lavoro straniera è maggioritaria. È indice di un'inversione di tendenza globale.