Mutilazioni genitali, destino delle bambine africane
Ci sono 200 milioni di donne al mondo che vivono patendo le conseguenze dell'intervento di mutilazione genitale femminile. Pratica comune in almeno 27 paesi africani, riguarda la quasi totalità delle minorenni in paesi come Egitto, Somalia e Mali. Nonostante la sensibilizzazione internazionale, viene praticata anche in Europa.
La lunga marcia vaticana verso la resa alla Cina
Un comunicato della Sala Stampa e un'intervista del cardinale Parolin sul caso della nomina dei vescovi in Cina, censurano il cardinale Zen e confermano che la Santa Sede sta concedendo tutto al regime comunista per la nomina dei vescovi e considerando un ostacolo la Chiesa clandestina. Una brutta svolta.
Lezione arcobaleno: liceo ostaggio della gaycrazia
Al Liceo “Leonardo da Vinci” di Milano l'’assemblea di istituto si svolge con un unico denominatore: la propaganda gay. Lezioni, corsi, film: tutto ruota follemente sull'orgoglio omosessualista. Così la falsa libertà segna la fine dell'educazione.
Il battesimo di Trump nella politica conservatrice
Trump, anche a destra, è sempre stato visto con apprensione come un parvenu della politica, un presidente estraneo alla cultura conservatrice. Ma il suo primo discorso dello Stato dell'Unione dimostra come il nuovo presidente, dopo un anno, si sia già ben inserito nel solco dei suoi predecessori Bush e Reagan.
UNA MINORANZA SCIPPA IL VOTO PRO-LIFE di Marco Respinti
Così una minoranza ha scippato il voto pro-life
La Camera degli Usa ha approvato la legge che vieta l'aborto alla 20esima settimana di vita del bambino. Ma il Senato, dove pure siede una maggioranza pro-life bipartisan, non l'ha fatta passare con procedura semplificata (saltando il dibattito), perché la minoranza ha sfruttato il regolamento della camera alta.
Cattolici uniti nei valori: l'opzione del centrodestra
Dopo la fine della DC, che apparentemente garantiva l'unità dei cattolici, è passata la tendenza a considerare la politica come un argomento "divisivo". Due documenti, uno di Gandolfini (Family Day) e l'altro di Costelli e Cesana (Esserci) invitano a evitare il voto a una sinistra ideologica e statalista, e di confluire su un perfettibile centrodestra.
Arriva il Sultano. Cosa dirà il Papa ad Erdogan
Erdogan arriva a Roma, ricevuto dal Papa. La lista delle sue violazioni dei diritti umani si allunga. Sta attaccando i curdi. E sta imponendo un'islamizzazione a tappe forzate alla Turchia. Il presidente francese Macron non ha fiatato nel suo incontro col Sultano. Dal Papa ci si attende una presa di posizione sui diritti umani.
Scienza prenatale, il feto è un paziente come gli altri
Di fronte al dilagare della cultura dello scarto le vere fake news sono quelle che omettono di rendere noti i risultati della scienza prenatale. Pro Vita istituisce un servizio informativo. Perché il feto va trattato come un paziente.
La neo-Chiesa di Rahner e la resa al mondo
Alla base della crisi attuale della Chiesa sta la svolta di Karl Rahner, il teologo gesuita che ha influito notevolmente sulla teologia contemporanea introducendo concetti filosofici incompatibili con la teologia cattolica. Così si spiega il primato della pastorale sulla dottrina, la mutabilità del dogma e così via.
Elezioni, in cosa speriamo
Le vicende di queste prime settimane di confronto confermano quanto avevamo già espresso all’indomani dell’ultimo Family Day, cioè il rischio di una riduzione “partitica” di quel grande evento “politico” che è stata la mobilitazione di centinaia di migliaia di persone a sostegno della famiglia naturale.
Respingimenti assistiti, l'unica proposta ragionevole
Le frasi irresponsabili di Gentiloni a Davos, cioè non chiudere i porti italiani agli immigrati illegali, hanno subito provocato una nuova ondata di sbarchi, attraversate del Mediterraneo e morti in mare. Il centrodestra, nel suo programma, propone al contrario una politica di respingimenti assistiti. L'unica proposta ragionevole.
Gesù in jeans è ok, ma non se è in croce
Gesù e Maria in jeans, la Cedu dà ragione a una casa di moda: non è un messaggio lesivo del sentimento religioso. E se ci fosse stato Maometto? Valgono più i diritti della minoranza di offendere che il diritto della maggioranza di non essere offesa. Ma se invece si ostenta un crocifisso...