Vincent, la vita in balia di medici inesperti
I tre medici scelti dal tribunale francese per valutare le condizioni del tetraplegico Vincent Lambert hanno scritto una lettera nella quale annunciano di ritirarsi dall’incarico affidato loro. Ma il tribunale dovrà decidere.
Sinodo, uno sguardo sui giovani. Ma sa di già visto
Le sei sfide antropologiche dell’instrumentum laboris presentato ieri in vista del Sinodo dei giovani sono un elenco di questioni che è difficile definire nuove. Come il fatto che i «giovani non condividono» gli insegnamenti della Chiesa su «contraccezione, aborto, omosessualità, convivenza, matrimonio». E su tutto ricompare il compito «centrale» svolto dalla coscienza. È il cuore del cosiddetto «nuovo paradigma» visto all'opera nel Sinodo precedente sulla Famiglia.
Una giornata nazionale contro il velo islamico
Burqa e niqab sono indumenti di origine tribale diventati simbolo del radicalismo islamico e segno del totale dominio sulle donne. Consentire che le donne siano coperte non è libertà religiosa ma complicità con i carcerieri.
- L'EUROPA DEL RAMADAN PER TUTTI, di Lorenza Formicola
L'Europa del Ramadan per tutti
Dall'Italia alla Danimarca le autorità statali europee si sono fatte in quattro per rispettare il Ramadan islamico. Il mese del digiuno sembra essere osservato con molta più dedizione che nei paesi musulmani.
Canada, adesso è lecito discriminare i cristiani
In Canada gli ordini degli avvocati possono negare l'accesso al praticantato ai laureati di istituti cristiani. Come la Trinity Western University, in cui il codice di condotta per studenti e personale, come non rubare, castità prematrimoniale, non sposarsi con persone dello stesso sesso. La discriminazione è in una sentenza della Corte Suprema
Consigli per un buon tema. Con la retorica degli antichi
Domani inizia la Maturità e questi sono i consigli della Nuova BQ ai nostri lettori-studenti. Un’ora sulle sei concesse deve essere dedicata alle fasi dell’inventio e della dispositio. Nel tempo ben utilizzato in queste due fasi si giocano la reale efficacia, l’originalità e la creatività dell’alunno scrittore. Non scrivete di getto, il tema è un elaborato tecnico.
Da Mosca alla Francia, è lecito gridare "attentato!"
A Mosca un tassista kirghiso travolge i tifosi messicani, in un supermercato nel Sud della Francia una donna grida Allah Akbar e accoltella i passanti. Sono "attentati"? Le autorità sembrano sforzarsi in tutti i modi di dare spiegazioni alternative al jihadismo. Una strategia di comunicazione che non paga, da nessun punto di vista.
La nuova crociata ambientalista contro il diesel
Stavolta tocca al diesel. La nuova crociata ambientalista punta a colpire uno dei carburanti più usati dagli italiani con nuovi inasprimenti fiscali. E nei comuni di Milano e Roma sono in arrivo anche tanti nuovi divieti di circolazione. La scusa è sempre la riduzione dell'inquinamento. Ma c'è un'emergenza? No.
Sistema Parnasi, tra opacità e giustizia a orologeria
Parlare di giustizia a orologeria è fin troppo facile a proposito dell’inchiesta sullo stadio di Roma e su quello che è già stato ribattezzato “sistema Parnasi” da cui emerge l’opacità nei meccanismi di rappresentanza degli interessi, con lobbies che operano nel torbido e agiscono indisturbate, stante il vuoto normativo in materia.
Tanti interessi dietro le accuse di inumanità
L'Italia continua ad accogliere migranti irregolari, anzi sono aumentati negli ultimi giorni. Lo stop riguarda solo le navi delle Ong, ma potrebbe essere l'inizio di una nuova linea europea, che manderebbe in crisi il fiorente business dell'accoglienza. E guarda caso le accuse arrivano da chi sui clandestini ci sta guadagnando.
Migranti irregolari, un business da 7 miliardi di dollari
Sono almeno 2,5 milioni le persone che nel mondo in un anno hanno usufruito dei "servizi" dei trafficanti di esseri umani, nella speranza - spesso un'illusione - di trovare condizioni di vita migliori. Un rapporto dell'Onu descrive le rotte principali, le attività dei contrabbandieri, i rischi per i migranti. E suggerisce: per tagliare il tarffico di clandestini si deve agire anzitutto sulla comunicazione, nei paesi d'origine.
- TANTI INTERESSI DIETRO LE ACCUSE DI INUMANITA', di Gianandrea Gaiani
- PORTI CHIUSI SI', MA È COMUNQUE UNA TRAGEDIA, di Carlo Giovanardi
Porti chiusi sì, ma è comunque una tragedia
La chiusura dei porti alle ONg decisa dal ministro Salvini è quanto da noi auspicato già un anno fa. Ma resta una decisione dolorosa che riguarda una tragedia umana che mal si concilia con sarcasmi e invettive.