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Corte federale d'Australia

Un trans in un'app per donne

In Australia un uomo transessuale fa causa ad un'app riservata alle donne perché il servizio ha eliminato il suo account.

Gender Watch 11_04_2024

Giggle è un’app pensata per le donne dove ci sono notizie varie, forum, gossip. Il transessuale Roxanne Tickle (nella foto), così all’anagrafe, ha fatto causa a questa app, causa che verrà discussa in questi giorni presso la Corte Federale d’Australia, perché è stato escluso dall’app pur essendo «legalmente autorizzato a identificarsi come donna».

La difesa di Sall Grover, CEO di Giggle, è chiarissima: «Per decenni, i movimenti delle donne hanno combattuto per il diritto ad avere spazi femminili nella società. Eppure oggi l’orologio viene riportato indietro. Ho progettato la mia app per dare alle donne il proprio spazio per fare rete. È una finzione legale che Tickle sia una donna. Il suo certificato di nascita è stato modificato da maschio a femmina, ma lui è un uomo biologico, e lo sarà sempre. Un'app riservata alle donne non riguarda la discriminazione. Riguarda la libertà di parola, di credo e di associazione. Stiamo prendendo posizione per la sicurezza di tutti gli spazi riservati alle donne, ma anche per la realtà e la verità fondamentali, che la legge dovrebbe riflettere».