• TRANSESSUALISMO

    Blocco della pubertà, un esperimento irresponsabile

    Londra, un esperimento su 44 adolescenti dai 12 ai 15 anni di età con disforia di genere diagnosticata: sono stati somministrati loro dei bloccanti per frenare il loro sviluppo puberale. Secondo i ricercatori che hanno pubblicato gli esiti su Plos One, ora sono più "felici". Ma intanto la cura ha avuto conseguenze irreversibili sulla loro crescita fisica e non è detto che, arrivati a 18 anni, rimangano felici.

    • LA CLINICA INGLESE

    Sentenza Tavistock: un freno agli ormoni per minori

    La decisione dell’Alta Corte sulla clinica di Londra accusa i medici di agire senza dati, rileva che il blocco della pubertà non è senza conseguenze e che i bambini si sottopongono ai trattamenti ormonali perché assecondati, mentre diversamente potrebbero guarire dalla disforia di genere. Anche se non arrivano ad impedire il trattamento, i giudici chiedono che i casi di minori di 16 anni passino dal tribunale.

    • CHIMERE LGBT

    Clinica per il cambio di sesso a processo: «Noi usati come cavie»

    «Vivo in un mondo in cui non trovo spazio né come maschio né come femmina». Ecco la storia di Keira, 23 anni, che ha deciso insieme ad altre vittime e medici di denunciare la clinica Tavistock di Londra, nota per i processi di blocco della pubertà di bambini e minorenni in vista delle operazioni chirurgiche di rimozione dei genitali o del seno. In Italia non siamo lontani, ma forse saranno questi piccoli a frenare il business ideologico.

    • IL CASO

    Cliniche per bambini trans e Massoneria, uno strano intreccio

    Storia e scopi del Tavistock Centre, la clinica per la riassegnazione del genere al centro di un caso per le dimissioni di cinque medici, sono raccontati nel libro Massoni, dell'ex Gran maestro Gioele Magaldi: una scienza al servizio dei progetti di cambiamento sociale.

    • FARMACO BLOCCA-PUBERTÀ

    Bambini, trans per forza: il caso inglese insegna

    Un’inchiesta del Times rivela che 5 medici si sono licenziati dall’unica clinica britannica per la “riassegnazione del genere” lamentando gli esperimenti irresponsabili fatti su centinaia di bambini e ragazzi, sbrigativamente diagnosticati come “transgender” e indirizzati verso dannosi trattamenti ormonali. Uno scenario che fa pensare all’Italia e al via libera ufficiale alla triptorelina come farmaco blocca-pubertà.