Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Cirillo e Metodio a cura di Ermes Dovico

Siria


Jihadisti in Siria: dietro la facciata tollerante resta il fanatismo
PARLA PADRE DANY

Jihadisti in Siria: dietro la facciata tollerante resta il fanatismo

Al Jolani da quando ha preso il potere in Siria si fa chiamare col suo vero nome, Ahmed al Shareh, e promette tolleranza. Ma la situazione sul terreno è molto diversa. I cristiani hanno paura. Parla padre Dany, salesiano di Kamishly (Idlib).


Le comunità ecclesiali di Aleppo hanno incontrato i jihadisti
Siria

Le comunità ecclesiali di Aleppo hanno incontrato i jihadisti

Il tenore dei colloqui finora intercorsi consente ai cristiani di guardare al futuro con cauta fiducia e con la speranza di poter celebrare il Natale senza restrizioni


Siria, per i cristiani un futuro pieno di incognite
Le testimonianze

Siria, per i cristiani un futuro pieno di incognite

Dopo la caduta di Bashar al-Assad, le minoranze cristiane, profondamente radicate in Siria, vivono ore tra paure di abusi e speranze di pace, dopo un primo incontro positivo con i responsabili di Hayat Tahrir al-Sham. Le testimonianze di padre Michel e padre Danny alla Bussola.


Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti
ISLAM

Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti

Sulla situazione in Medio Oriente, soprattutto dopo le primavere arabe, pesa molto l'imperialismo iraniano, contro cui si sono alleati i Paesi sunniti. E dopo la battuta d'arresto sul campo, per gli ayatollah non promette bene neanche la presidenza Trump.


I cristiani di Aleppo di nuovo nella morsa del jihad
Da un teatro di guerra

I cristiani di Aleppo di nuovo nella morsa del jihad

Ancora una volta i cristiani siriani affrontano la minaccia jihadista adesso che Aleppo è caduta nelle mani delle milizie antigovernative


Padre Faltas: i frati restano ad Aleppo a costo della vita
L’INTERVISTA

Padre Faltas: i frati restano ad Aleppo a costo della vita

Il convento è parzialmente distrutto dal bombardamento russo ma i francescani continueranno a sostenere la popolazione. Una situazione drammatica, dice a La Bussola il vicario della Custodia di Terra Santa. E a pagare il prezzo più alto sono i bambini.


Colpo di scena in Siria: Aleppo nelle mani dei jihadisti
MEDIO ORIENTE

Colpo di scena in Siria: Aleppo nelle mani dei jihadisti

In Siria la guerra si riaccende all'improvviso, dopo quattro anni di tregua. Dalla regione di Idlib, un esercito di jihadisti del gruppo Hayat Tahrir al-Sham marcia su Aleppo e incredibilmente conquista la città. Caos in tutta la regione mediorientale.


Aleppo sotto attacco jihadista
Medio Oriente

Aleppo sotto attacco jihadista

Jihadisti e forze antigovernative stanno sferrando una violenta offensiva e si trovano ormai a pochi chilometri da Aleppo


Comitato Nazarat, da 10 anni per i cristiani perseguitati
L’INTERVISTA

Comitato Nazarat, da 10 anni per i cristiani perseguitati

Un Rosario in piazza che si ripete ogni 20 del mese dall’estate 2014, segnata dall’incubo dell’Isis, per sostenere la presenza cristiana in Medio Oriente. “Testimonianza per noi e per gli altri”, dice a La Bussola il responsabile Marco Ferrini.


L'Italia agisce da sola e riapre l'ambasciata in Siria
FARNESINA

L'Italia agisce da sola e riapre l'ambasciata in Siria

L'Italia riapre l'ambasciata in Siria, dopo più di dieci anni di interruzione delle relazioni. E lo fa nonostante il disinteresse di Ue e Nato, assieme a quelle nazioni europee che condividono i nostri stessi interessi.


Meloni in Libano, oltre la cronaca rosa c'è una guerra che incombe
PAESE DEI CEDRI

Meloni in Libano, oltre la cronaca rosa c'è una guerra che incombe

Un idillio. Così appare, a distanza, la visita del premier Giorgia Meloni in Libano. Ma la realtà è dura. Hezbollah continua ad attaccare. Israele risponde, anche in Siria


Yemen, Iraq, Siria: con i raid gli USA "si giocano" il Medio Oriente
GUERRA E DIPLOMAZIA

Yemen, Iraq, Siria: con i raid gli USA "si giocano" il Medio Oriente

L'escalation americana in chiave anti-iraniana oltre a non essere militarmente risolutiva si sta rivelando politicamente controproducente: Giordania e Iraq "abbandonano" Washington, e Damasco denuncia l'occupazione.
- Israele: stallo sugli ostaggi, distruzione a Gaza, di Nicola Scopelliti