Zanchetta e Rupnik, segnali di svolta nel nuovo pontificato
Fine del soggiorno romano per il vescovo argentino abusatore, mentre l'appello di O'Malley a rimuovere dai media vaticani le opere del prete-mosaicista trova finalmente ascolto dopo un anno e un conclave. Novità che lasciano sperare in un cambio di registro nella lotta agli abusi.
Al conclave partita a tre, Prevost favorito dall'inizio
La ricostruzione più verosimile sul primo scrutinio vede il futuro Leone XIV alla pari con Parolin e con i conservatori compatti su Erdo. Subito tramontata la candidatura del secondo, onore delle armi al terzo. Elezione rapida, decisivo il lungo pre-conclave.
La piazza si riempie nella prima domenica di Leone XIV
Centomila fedeli per il Regina Caeli del nuovo pontefice, che prega per le vocazioni e riecheggia il «non abbiate paura» di San Giovanni Paolo II. In mattinata la Messa nelle Grotte vaticane e la visita alle tombe dei predecessori, inclusa quella di Ratzinger.
«Sparire perché rimanga Cristo»: l'esordio di Leone XIV
Ieri la prima omelia del Pontefice neoeletto durante la Messa con i cardinali nella Cappella Sistina. Un'omelia cristocentrica e una celebrazione che conferma l'intenzione di pacificare la Chiesa, superando le polarizzazioni.
- Nel nome del Papa: quando Leone XIII salvò gli agostiniani, di Stefano Chiappalone
- Habemus Papam, speciale conclave, di Stefano Magni
Prevost è Leone XIV, un Papa americano ma non troppo
Un augurio evangelico, il richiamo alla Madonna di Pompei e la sinodalità nel primo discorso del nuovo Pontefice, descritto come moderatamente progressista. Nato a Chicago, ha ricordato però come "sua" diocesi quella di Chiclayo, in Perù, dove è stato missionario e vescovo.