Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Da Melania pro aborto ai pro vita in carcere, brutta aria negli USA
L’ideologia avanza

Da Melania pro aborto ai pro vita in carcere, brutta aria negli USA

Pubblicate le anticipazioni del libro della terza moglie di Donald Trump: un convinto sostegno alla causa abortista, venduta come “libertà”. Intanto, condannati altri tre attivisti pro vita: tra loro una 89enne (in libertà vigilata) sopravvissuta a un campo di concentramento comunista.


«Pro life violenti». Il totalitarismo del sindaco accende la miccia
modena

«Pro life violenti». Il totalitarismo del sindaco accende la miccia

Il sindaco di Modena ha definito «violenti» i pro life che stanno pregando davanti al Policlinico nell'unica tappa italiana di 40 days for life. Parole pericolose, che possono accendere una miccia da un momento all'altro e che svelano la posta in gioco nella battaglia sull'aborto: la libertà di espressione. 


I pro life emarginati nel Partito Democratico
CONVENTION E ABORTO

I pro life emarginati nel Partito Democratico

I pro life nel Partito Democratico ci sono ancora e denunciano lo strapotere di Planned Parenthood all'interno del partito dell'asinello. Dalla parte dell'aborto è schierato un blocco di potere politico ed economico dominante.


Scegliamo la Vita, in migliaia per difendere i nascituri
La manifestazione

Scegliamo la Vita, in migliaia per difendere i nascituri

Circa 30.000 partecipanti sabato a Roma per la manifestazione contro l’aborto. Toccanti le testimonianze, tra cui quella di un giovane disabile e di una donna divenuta pro life dopo un aborto in gioventù. Ruiu chiede «pace tra madri e figli, uomini e donne».


«Io, figlio di uno stupro, esalto l'eroismo di mia madre»
LA STORIA

«Io, figlio di uno stupro, esalto l'eroismo di mia madre»

Una giovane donna disabile mentale, rimasta incinta dopo uno stupro, per salvare la vita del figlio fugge dall'istituto in cui è tenuta, partorisce e lascia il neonato ai servizi sociali. Dopo 27 anni il figlio la ritrova e.... L'incredibile storia di Glenda Sue Holt e Steventhen Holland, oggi uno dei più noti attivisti pro-life americani.


Pillole abortive, il caso (capitale) alla Corte Suprema
STATI UNITI

Pillole abortive, il caso (capitale) alla Corte Suprema

La Corte Suprema degli USA esaminerà la decisione con cui una Corte d’Appello ha chiesto di restringere le maglie dell’aborto farmacologico, visti i suoi maggiori pericoli per le donne. Si tratta del caso più importante dalla sentenza Dobbs.


La sana incoerenza di Avvenire: ora “Un cuore che batte” va bene
IL CAMBIO DI ROTTA

La sana incoerenza di Avvenire: ora “Un cuore che batte” va bene

Dopo il successo delle 106 mila firme raccolte da “Un cuore che batte”, Avvenire sposa la proposta di legge di iniziativa popolare. Una salutare inversione ad U, rispetto alle critiche dello stesso giornale a luglio. Qualche ipotesi sui motivi


106 mila firme per “Un cuore che batte”. Ora tocca al Parlamento
IL SUCCESSO

106 mila firme per “Un cuore che batte”. Ora tocca al Parlamento

La proposta di legge di iniziativa popolare “Un cuore che batte” ha raccolto più del doppio delle firme necessarie, nonostante il fuoco nemico e amico. Perciò è il maggiore risultato pro vita dal ‘78 a oggi. La politica coglierà la sfida?


«Io, veterano di guerra britannico, sfido il "dovere" di aborto»
INTERVISTA / ADAM SMITH-CONNOR

«Io, veterano di guerra britannico, sfido il "dovere" di aborto»

Ha combattuto per la libertà in Afghanistan, e ora è sotto processo in Inghilterra per aver pregato in silenzio per il suo figlio abortito vicino a una clinica per aborti. Adam Smith-Connor spiega alla Bussola la sua battaglia per difendere la vita e la libertà di pensiero. Che nasce dalla sua conversione.


Inghilterra, a processo il padre che pregava per il figlio abortito
REATO DI PENSIERO

Inghilterra, a processo il padre che pregava per il figlio abortito

Andrà a processo Adam Smith-Connor, il veterano “colpevole” di pregare in silenzio fuori da una clinica per aborti. È il terzo caso in pochi mesi nella sola Inghilterra, dove presto l’entrata in vigore di una legge aggraverà la situazione.


Referendum in Ohio, i pro vita perdono. Serve una nuova strategia
STATI UNITI

Referendum in Ohio, i pro vita perdono. Serve una nuova strategia

Sconfitta per i pro life al referendum dell’Ohio con cui si sarebbe voluta alzare la soglia per modifiche plebiscitarie della Costituzione. Un voto su cui le lobby pro aborto hanno investito tanto, in vista del referendum di novembre.


Un cuore che batte, la raccolta firme può fare la differenza
LA PROPOSTA DI LEGGE

Un cuore che batte, la raccolta firme può fare la differenza

In corso la raccolta firme, ne servono 50.000 entro il 7 novembre, per la proposta di legge di iniziativa popolare che mira a ridurre gli aborti. Si firma nel proprio comune di residenza. Un’iniziativa per una svolta pro vita.