• IL CASO

    Dipinti shock all’Europarlamento: segni dell’odio verso i bambini

    Il Parlamento europeo ha ospitato dei dipinti della svedese Lena Cronqvist in cui sono raffigurati dei bambini che fanno a pezzi altri bambini o li affogano. Opere macabre che dicono tanto sia sulla personalità dell’“artista” sia su chi la favorisce. E confermano l’orientamento ideologico delle istituzioni europee.

    • LO SCANDALO

    Qatargate, socialisti e Ong tremano. Silenzio dai media di Soros

    Il Ppe denuncia l’ipocrisia del Gruppo S&D sullo “Stato di diritto”. Ma il caso che sta scuotendo Bruxelles appare la punta di un iceberg. Nessuno dei tre grandi network informativi controllati direttamente o indirettamente da Soros ha dato rilievo allo scandalo. E addirittura l’Open Society del magnate affiancherà l’Usaid per contrastare i Paesi conservatori europei. E l’Ue tace?

    • IL CASO

    Mondiali e Qatargate: Ue strumento di poteri esterni

    I campionati mondiali di calcio del Qatar hanno raggiunto la loro conclusione “sportiva” in un clima surreale che illustra l'assoluta permeabilità delle istituzioni del Vecchio Continente a ogni pressione da parte di regimi autoritari mediorientali o nordafricani. Dietro le proclamazioni altisonanti sui “diritti” e l'”inclusione” sbandierate ai quattro venti c'è invece l'azione a favore di ben precisi interessi politici di Stati, derivante da do ut des opachi, fuori da ogni regola e principio tra l'islam fondamentalista e i settori prevalenti delle sinistre progressiste euro-occidentali.

    • intervista a donato

    «Ue ai piedi di Big Pharma, pronta già la nuova pandemia»

    «Le case farmaceutiche stanno dettando l'agenda al Parlamento europeo prospettando prossime pandemie e imponendo vaccini già in produzione senza ancora l'ok dell'Ema». L'allarme dell'eurodeputata indipendente Donato, tra ammissioni implicite e liste della spesa alla Commissione Ue: «La responsabilità sugli effetti avversi è degli Stati perché i vaccini sono stati testati in fretta; nessun test per prevenire il contagio, chiesta flessibilità per vendere gli inoculi anche in assenza di emergenza»

    • L’INGERENZA

    Ue a tutto aborto: attacca pure la Corte Suprema Usa

    Il Parlamento europeo ha approvato una Risoluzione piena di interferenze nel dibattito in corso negli Usa e di disprezzo per le idee di diversi giudici della Corte Suprema. L’Ue attacca anche l’obiezione di coscienza e dimostra di essere contro lo “stato di diritto”. Bocciate due Risoluzioni pro vita. Durissima la Comece.

    • LA NEOPRESIDENTE

    Metsola, da pro vita ad abortista. Per il potere

    L’elezione, con una netta maggioranza, della maltese Roberta Metsola a neopresidente del Parlamento europeo non è una buona notizia. Chi ieri esultava per il suo anti-abortismo si è subito dovuto ricredere dopo le sue parole su “salute riproduttiva” e “nazionalismi”. E in più c’è il suo impegno per i diritti Lgbti.

    • Islam

    Un altro cristiano accusato di blasfemia in Pakistan

    Una donna arrestata per un SMS ritenuto blasfemo è in carcere e rischia la condanna a morte e lunghi anni di carcere mentre i suoi legali ricorrono disperatamente in appello

     

    • Scontro Spagna-Marocco

    L’UE deplora l’uso politico degli emigranti irregolari

    La risoluzione approvata dal Parlamento europeo esprime riprovazione in particolare per la presenza di molti minori tra i marocchini che hanno forzato il confine con Ceuta il 17 maggio

    • EUROPARLAMENTO

    Rapporto Matić, “sì” vicino al radicale testo pro-aborto

    Ieri è fallito il tentativo di dichiarare inammissibile il Rapporto Matić. Oggi riprendono le votazioni: se non passeranno le mozioni alternative di Conservatori e Ppe, ci sarà il voto finale sul testo, che definisce l’aborto un “diritto umano”, attacca l’obiezione di coscienza, violando gli stessi Trattati. I numeri lasciano poche speranze.

    • RISOLUZIONE ILLEGITTIMA

    Aborto come diritto assoluto: l'Europa forza la mano

    Un documento approvato in una delle Commissioni del Parlamento europeo, palesemente contrario al diritto internazionale ed europeo, vorrebbe imporre aborto libero, educazione sessuale nelle scuole, divieto alla obiezione di coscienza: tutto palesemente illegale.

    • PARADOSSI UE

    Se gli amici di Soros fanno le pulci ai fondi pro-vita

    Due commissioni del Parlamento europeo tengono una riunione dal titolo: “Interferenze straniere nel finanziamento delle organizzazioni anti-scelta nell’UE”. Obiettivo? Screditare i gruppi pro-vita, sviando l’attenzione dai bambini. Ma è un boomerang, perché le organizzazioni abortiste (legate ai relatori) ricevono decine di milioni da Gates, Soros e altri potentati internazionali.

    • LETTERA DELLA COMECE

    Aborto e Polonia, i vescovi contro il bullismo targato UE

    Con una lettera al presidente dell’Europarlamento, David Maria Sassoli, i vescovi della Comece hanno criticato la Risoluzione del 26 novembre 2020 che prende di mira la Polonia per le sue decisioni pro vita. La missiva smonta, Trattati alla mano, le falsità contenute nel documento approvato da 455 eurodeputati. E ricorda che l’aborto non rientra nelle competenze dell’UE e che la vita dei nascituri va protetta sempre.