Natalità, le contestazioni oscurano l'inutile passerella dei politici
Il bavaglio imposto al ministro Roccella oscura la visibilità degli Stati Generali della Famiglia: un'inutile passerella di ex ministri ed esponenti di Governo, che non affronta le vere cause della denatalità e tace su risorse insufficienti, divorzio, contraccezione e aborto.
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Natalità, Governo sterile tra promesse e testimonial sbagliati
Mentre l'Istat certifica l'ennesimo de profundis demografico italiano, il governo sbandiera l'appello pro natalità di Elon Musk, testimonial di figli in provetta. Invece servono risorse e coraggio. Mancano entrambi e così i proclami pro Famiglia rimangono sterili.
Bambini e animali, perché il mondo non capisce il Papa
Grande clamore mediatico per l'aneddoto raccontato da papa Francesco con cui condanna l'equiparazione tra bambini e animali domestici. È proprio questo il sintomo di una cultura triste, egoista e non più generativa, in cui la Chiesa appare come un corpo estraneo.
Denatalità: cure blande senza domande sulle cause
Gli Stati generali della Natalità inquadrano la malattia, la denatalità, ma le cure sono ancora insufficienti. E si ignorano le cause dell'inverno demografico che hanno a che fare anche con la promozione di aborto, divorzio e contraccezione. Inutile invogliare i giovani a fare figli se la prospettiva che hanno davanti è quella della povertà cui vanno incontro le famiglie numerose.
Etnia non è una parolaccia. E difenderla è legittimo
Ancora polemica sulle parole del ministro Lollobrigida, perché ha parlato di necessità di difendere l'etnia italiana. Ma "etnia" non è una parolaccia, è la definizione di un popolo che mischia elementi naturali e culturali. Usata per gli altri popoli (come "negozio etnico") non è un insulto. Ma per gli italiani...
Francesco in Ungheria: elogi non scontati e qualche monito
Il Papa rispolvera i principi non negoziabili e addirittura indicando Budapest come un modello per il resto dell’Europa su famiglia e natalità, temi su cui il Paese è isolato rispetto all'Ue, così come sul conflitto in Ucraina. Ma non c’è stato solo miele, anche qualche tuono sui migranti e sul rapporto con la società secolarizzata.
«Superare l'Isee, seguiamo il modello francese»
Dopo l'aumento strutturale dell'Assegno Unico, il ministro di Famiglia e Natalità Eugenia Roccella spiega alla Bussola che «mai fino ad ora un governo aveva stanziato per la famiglia 1 miliardo e mezzo». «Dobbiamo sganciare l'assegno dall'Isee, che va riformato, ma non da subito perché l'emergenza ora sono le bollette»; Risorse e sostegno alla maternità: «Ci ispiriamo al modello francese».
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Lucetta Scaraffia è allarmata dalla parola "natalità"
L'aborto non è a rischio con il governo Meloni, scrive Lucetta Scaraffia tirando un sospiro di sollievo. La scrittrice, firma notissima nel mondo cattolico (e già vicepresidente di Scienza e Vita), bolla come ideologici l'aiuto alle madri per superare le costrizioni economiche e il riconoscimento giuridico del concepito.
Pro Vita & Famiglia al prossimo governo: un sottosegretario per i nonni
Dibattito a Roma sul crollo demografico: la popolazione invecchia, ma gli anziani – dice il demografo Blangiardo – sono una risorsa, non un peso per le nuove famiglie. Valorizzare la terza età anche a livello governativo: è la proposta di Pro Vita & Famiglia al futuro esecutivo.
Blangiardo svela il bluff: demografia ignorata dal PNRR
Oggi al via l'assegno unico, l'Istat diffonde il solito bollettino drammatico di culle vuote: scesi sotto i 400mila nati. Blangiardo denuncia: "Nel PNRR assenti misure per combattere il calo demografico. Eppure il primo investimento dovrebbe essere sul capitale umano". E Fratelli d'Italia lancia un pacchetto famiglia, con l'istituzione della giornata della vita nascente il 25 marzo. Lodevole, ma servirà coraggio perché si tocca il tema tabù dell'aborto.
Natalità, guardare a Est per trovare qualche risposta
Natalità, il ministro della Famiglia Bonetti dice di guardare alla Francia, ma i dati della decrescita demografica francese sono noti a tutti. Se proprio vogliamo guardare all'estero bisogna rivolgersi alle iniziative politiche dei paesi dell’Est, i più colpiti dalla decrescita demografica in passato, i cui governi di colore politico diverso stanno affrontando la gelata demografica con politiche family friendly efficaci e comuni: Romania, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Bulgaria.
Assegno unico: agire sugli effetti può essere dannoso
Ė positivo che il governo si sia finalmente reso conto della gravità della situazione demografica approvando misure per la famiglia, ma i dati dimostrano che la crisi della natalità non è mero frutto di quella economica. Non basta quindi dare la paghetta di Stato ai figli e magari il reddito di cittadinanza ai genitori. Un intervento sulle conseguenze e non sulle cause può dare un sollievo momentaneo, ma a lungo andare generare dipendenza e quindi malessere.
IL BONUS BEBE' DI AGENZIA NOVA di Stefano Magni