Claudia Sheinbaum, vince il peggior Messico possibile
Claudia Sheinbaum, la candidata della coalizione di sinistra, vince con ampia maggioranza le elezioni presidenziali del Messico. Abortista, femminista, ambientalista, è la peggior scelta per un paese cattolico.
Tre candidati abortisti e pro-gender per il cattolico Messico
Cosa c'è in palio nelle elezioni messicane del 2024? Molto, perché potrebbero portare alla scristianizzazione del Messico. I tre principali candidati alle presidenziali sono tutti pro-aborto e gender.
Deputata sanzionata per aver detto che un uomo è un uomo
La deputata messicana Teresa Castell si rivolge al collega transessuale Salma Luévano al maschile e chiamandolo "uomo". Sanzionata, deve fare autocritica.
«I governi socialisti fomentano le migrazioni per destabilizzare»
L'emergenza clandestini infuria anche sul confine tra Messico e Stati Uniti. La Bussola intervista padre Eduardo Hayen Cuarón, parroco della Cattedrale di Ciudad Juárez, impegnato nell'accoglienza di 600 clandestini al giorno: «I governi socialisti come Venezuela e Brasile fomentano le migrazioni negli Usa per destabilizzare il Paese».
Ingiustizia in Messico, la Corte Suprema depenalizza l’aborto
La Corte Suprema del Messico ha stabilito che le legislazioni che criminalizzano l'aborto sono «incostituzionali». Una sentenza favorita dall’ambiguo sostegno del presidente Obrador e del suo partito, con le nomine di giudici pro aborto.
Assassinato un altro sacerdote in Messico
Ancora non si sono trovati i responsabili dell’omicidio di padre Garcia, ucciso a colpi di arma da fuoco mentre in auto rientrava a casa
Messico: condannato per un pronome dalla dittatura trans
Rodrigo Iván Cortés, presidente del Fronte Nazionale della Famiglia, dovrà pagare una multa salata e scusarsi pubblicamente con i deputati transgender. Il motivo? Aver definito "uomo" l'on. Salma Luévano. Non è un caso isolato: è il Paese tirannico e anticattolico del presidente Obrador.
Biden adotta la politica di Trump sugli immigrati
Le nuove regole contro l’immigrazione illegale negli Stati Uniti saranno ancora più dure di quelle dell’amministrazione Trump. Venendo da un governo di sinistra, saranno contestate meno. Ma si basano sulla creazione di hot spot fuori dal territorio americano e sull'espulsione di tutti gli immigrati entrati illegalmente, anche se chiedono asilo.
Uccisi in Messico due padri gesuiti
Cercavano di difendere una persona che si era rifugiata nella loro chiesa, inseguita da uomini armati, e sono stati uccisi
Ondata di immigrati negli Usa, Biden apre le porte
Altro disastro in arrivo per l’amministrazione Biden. Mentre l’Europa è alle prese con l’ondata di profughi dall’Ucraina, negli Usa è aumentato il flusso di arrivi di immigrati dal Messico, a livelli mai visti. E non c’è neppure una guerra. Eppure Biden vuole abolire per il 23 maggio il Titolo 42 (espulsioni rapide) introdotto da Trump. Rivolta fra i Dems.
Depenalizzato l’aborto, è la Roe vs Wade messicana
La Corte Suprema messicana ha abrogato all’unanimità alcuni articoli del Codice penale dello stato di Coahuila, dichiarando incostituzionali le leggi che criminalizzano l’aborto in modo assoluto. La decisione “è vincolante per tutti i giudici del Messico”. Sconcerto tra i pro vita, che pensano già alle prossime azioni per difendere i nascituri.
Un libro smonta la leggenda nera dei “conquistadores”
Lo storico Marcelo Gullo, nel volume Madre Patria, ricostruisce la storia del Messico che non è stato conquistato, ma piuttosto “liberato” dagli spagnoli, che posero fine con l’aiuto decisivo delle popolazioni locali al dominio degli aztechi e alle loro decine di migliaia di sacrifici umani all’anno. Ma la leggenda nera è dura a morire (vedi Obrador), a causa della propaganda anticattolica.