Anche una piccola formica può rovinare la nostra esistenza
Sin dalla notte dei tempi gli esseri umani coltivano l'aspirazione a fuggire dalla quotidianità per cercare la felicità nella natura incontaminata. La ritroviamo nell'incipit del lungo racconto "La formica argentina".
Tolkien 50 anni dopo: la Compagnia prosegue il viaggio
A mezzo secolo dalla morte del grande scrittore inglese non diminuisce il fascino suscitato dalle storie ambientate nella Terra di Mezzo in cui traspaiono una peculiare teologia della storia e una bellezza che è simbolo della grazia.
Tra ville e castelli: Asolo e Castelfranco Veneto
Rifugio e idillio letterario nella campagna trevigiana, dove trovarono asilo scrittori e artisti, e dove tuttora si colgono gli echi di un mondo passato.
Cormac McCarthy: l'agnostico che scriveva "parole cattoliche"
Ripercorriamo l'opera dell'autore di "Non è un paese per vecchi", recentemente scomparso. Lasciata l'educazione cattolica, lo scrittore continuava però ad attingere con rispetto alla Bibbia, tanto da essere definito "strongly catholic".
Prima prova, ecco le tracce promosse e bocciate
Da bocciare le tracce per la tipologia A dell’Esame di Stato, sia per le domande che per la solita scelta degli autori, che sottovaluta di nuovo il patrimonio letterario italiano del Novecento. Le analisi di testo sviliscono la letteratura. Bene invece le tracce delle tipologie B e C.
Il visconte dimezzato: l'occasione di scoprirsi incompleti
Il celebre romanzo del 1952 narra le vicende di Medardo di Terralba che, colpito da una palla di cannone, si ritrova diviso in due: una parte buona e una cattiva. Questa condizione lo conduce a una visione diversa della vita, fraternizzando «con tutte le mutilazioni e le mancanze del mondo».
Uno scrittore «mai soddisfatto delle definizioni»
Il 15 ottobre ricorreranno i cent’anni dalla nascita di Italo Calvino, uno dei più noti scrittori italiani del Novecento. Un intellettuale che voleva «insegnare un modo di guardare» e che la critica letteraria ha spesso imbrigliato, vanamente, in definizioni.
Quel parente infame di Manzoni
Il 22 maggio 1873 moriva Alessandro Manzoni all’età di ottantotto anni. Quest’anno sarà il centocinquantesimo anniversario della morte. Per l’occasione iniziamo la rubrica Inchiesa su Manzoni.
La grandezza del prete da padre Brown a don Camillo
Oltre alle luminose figure di sacerdoti realmente esistiti ed esistenti, ve ne sono altri che nonostante la finzione letteraria hanno parlato al cuore dei lettori. Tra loro il prete-investigatore nato dalla penna di Chesterton e l'irruento parroco della Bassa protagonista (con l'amico-avversario Peppone) dei racconti di Guareschi.
Medico e scrittore, due missioni legate come l'anima e il corpo
L'arte dello scrivere e quella medica sono così connesse che alcuni personaggi le hanno esercitate entrambe. Non è raro che la letteratura si interessi alla malattia, come nella terribile peste che fa da sfondo al Decameron o ai Promessi Sposi, o che in tempi più recenti rifletta i progressi ma anche i deliri di una scienza che vuole fare a meno di Dio.
L’auspicio di un ritorno al prestigioso passato del Marchesato del Saluzzo
Densa di memorie letterarie, Saluzzo è legata al Decameron di Boccaccio e al Cavaliere Errante del marchese Tommaso III (quest'ultima storia è affrescata nel castello della Manta). L'intero, suggestivo borgo testimonia però anche la necessità di valorizzare adeguatamente le infinite risorse culturali presenti nella penisola.
Curato d'Ars fonte di ispirazione dei letterati del Novecento
La storia del sacerdote francese Gian Maria Vianney di scrittori ne ha ispirati tanti. Il santo Curato d'Ars è la base dei personaggi di Bernanos (Diario di un Curato di Campagna) e di Henri Ghéon, di Jean de La Varende e di Michel de Saint Pierre. Non solo biografie, ma storie di un "ultimo curato di Francia nell'ultimo villaggio di Francia".