- Jihad
Padre Maccalli è vivo
- Cristiani Perseguitati
- 08-04-2020
Il sacerdote rapito in Niger nel 2018 compare in un breve video registrato il 24 marzo insieme a Nicola Chiacchio, un altro italiano sequestrato dai jihadisti in Mali
Il sacerdote rapito in Niger nel 2018 compare in un breve video registrato il 24 marzo insieme a Nicola Chiacchio, un altro italiano sequestrato dai jihadisti in Mali
Domenica 16 febbraio uomini armati hanno saccheggiato i negozi di Pansi, un villaggio nel nord del paese, hanno dato fuoco alla chiesa protestante e hanno ucciso 24 persone
Il presidente della Conferenza episcopale di Burkina Faso e Niger, monsignor Laurent Dabiré, lo ha annunciato il 2 febbraio durante il pellegrinaggio al santuario mariano di Yagma
Gli aggressori hanno fermato un autobus e ucciso i non residenti nella regione. Secondo l’ICC le vittime sono cristiani individuati perché incapaci di recitare la professione di fede islamica
È di 14 morti e numerosi feriti il bilancio provvisorio dell’attacco a una chiesa protestante nell’est del paese, messo a segno mentre era in corso una funzione domenicale
In Occidente è in corso una jihad culturale, che sta diffondendo l’insegnamento islamico con la complicità di quei Paesi confusi sull’integrazione. Le nostre società cederanno alla Sharia se non torneranno a credere che Cristo è Dio. Come credono ex musulmani, convertitisi al cristianesimo, che oggi testimoniano potentemente la salvezza che è Gesù.
Un commando jihadista ha fatto irruzione in un villaggio del nord e ha ucciso quattro cristiani individuandoli dalle croci che portavano al collo e da altri simboli religiosi
Il Ghana ha adottato controlli più serrati alle frontiere e maggiori misure di sicurezza in prossimità degli edifici religiosi per proteggere i fedeli cristiani da attacchi terroristici
Mentre in Burkina Faso il 13 maggio i jihadisti aggredivano dei fedeli in processione, nel vicino Niger un commando attaccava la chiesa della parrocchia di Dolbel e feriva il parroco, don Avlouké
Uomini armati hanno fatto irruzione in una chiesa di Dablo, nel nord del paese, domenica 12 maggio uccidendo il sacerdote e cinque fedeli. È il terzo attacco a una chiesa in poco più di un mese
Dall’inizio del 2018 le violenze jihadiste e interetniche hanno messo in fuga decine di migliaia di persone, a una media di circa mille al giorno. Le vittime civili sono aumentate del 7.000%
Il santuario dedicato a sant’Antonio da Padova, devastato da un attentato dinamitardo il giorno di Pasqua, è stato temporaneamente aperto il 7 maggio per consentire ai fedeli di onorare il santo