Israele e Palestina, alla convivenza non c'è alternativa
Se davvero si vuole imboccare la strada della pace in Medio Oriente, si devono considerare tutti gli elementi di questo conflitto, ma soprattutto si deve costruire su due pilastri indiscutibili: il diritto a una entità statale palestinese e il diritto all'esistenza di Israele.
Destra per Israele, Orban e Le Pen ribaltano i luoghi comuni
Nella manifestazione in Francia contro l'antisemitismo, la destra di Marine Le Pen era presente. La sinistra di Mélenchon no: solidarizza con Hamas. Lo stesso accade in Ungheria, dove è Orban il leader più favorevole a Israele.
La Cina diventa anti-israeliana, per contare di più nel Medio Oriente
La Cina sostiene materialmente Hamas in molti modi. Ma soprattutto ha lanciato una dura campagna di propaganda contro Israele con inediti toni anti-semiti. Nonostante la lontananza, Pechino è pienamente coinvolta nel Medio Oriente.
Pogrom a Parigi, ma Macron pensa ad aborto ed eutanasia
Invece di affrontare il fallimento di un multiculturalismo che genera solo violenza e disintegrazione, il presidente vuole trasformare la Francia in una grande agenzia funebre dal concepimento al "fine vita".
Poveri, ma armati. Il mistero dei fondi di Hamas a Gaza
Poveri, privi di cibo e medicinali, senza acqua e corrente elettrica, senza carburante e senza un tetto sotto cui dormire. Però sono pieni di armi. È il mistero di Hamas, che destina al suo esercito dai 100 ai 350 milioni di dollari all'anno. Da dove arrivano tutti quei soldi?
L'incontro di Beirut che lancia il nuovo asse Hamas-Iran
A Beirut si sono incontrati i leader di Hezbollah, Hamas e Jihad Islamica palestinese. Non è la prima volta. L'incontro avviene in un contesto di piena collaborazione fra il partito armato sciita di Hezbollah e i partiti islamisti sunniti. Con la benedizione (e non solo) dell'Iran.
Il Qatar sponsorizza il terrorismo. Però è "amico" di tutti
Il Qatar ospita i leader di Hamas e finanzia il movimento terrorista palestinese che ha attaccato Israele. Però non viene mai condannato. Perché per un motivo o per l'altro "serve" alle democrazie occidentali. E il "Qatargate" europeo dovrebbe insegnarci qualcosa.
«A Gaza la più grande distruzione che abbia mai visto»
Suor Nabila Saleh, religiosa egiziana da 13 anni a Gaza, descrive la tragedia per gli abitanti della Striscia, cristiani compresi, colpiti dalla reazione israeliana benché estranei ai gruppi terroristici. «Molti muoiono senza sapere il perché», dice alla Bussola.
- La lettera del card. Pizzaballa: andare alla radice per raggiungere la vera pace
Pizzaballa: andare alla radice per raggiungere la vera pace
Il primato della preghiera, la netta condanna dell'offensiva di Hamas, il pensiero alla popolazione di Gaza e la necessità di un impegno serio per chiedere giustizia senza spargere ancora odio: è il messaggio rivolto alla diocesi dal Patriarca latino di Gerusalemme.
Espellere Hamas da Gaza, l'unica alternativa alla guerra totale
Guerra a Gaza: le iniziative diplomatiche, come quella al Cairo, sono finora fallite. L'unica alternativa alla guerra totale (che può anche estendersi a tutta la regione) è l'esilio delle milizie di Hamas, in un Paese loro amico. Come si fece con l'Olp di Arafat espulso dal Libano nel 1982.
- Come l'Ue ha finanziato Hamas di Lorenza Formicola
L'Ue finanzia i Fratelli Musulmani. E quindi anche Hamas
L'Ue ha indirettamente dato soldi pubblici a Hamas. Non solo attraverso programmi di assistenza che sono stati usati dal partito islamico per operazioni terroristiche, ma anche finanziando Ong legate alla galassia dei Fratelli Musulmani.
«Noi israeliani ora più uniti che mai a difesa del nostro Stato»
«A Tel Aviv viviamo in lockdown perché continuano a piovere razzi, vicino al confine gli allarmi suonano in continuazione». «Siamo in guerra, e non solo tutti hanno risposto alla chiamata, ma molti altri si suono arruolati volontari». Un giovane imprenditore, Zoltan Zholdi, racconta alla Bussola come Israele vive questa crisi.