Come l'Europa si alleva la serpe islamista in seno
Se pensiamo che il jihadismo sia un fenomeno che riguarda solo il Medio Oriente e l'Africa, ci sbagliamo. Infatti è ben radicata la presenza di sacche di radicalismo islamista in Europa, diffuse ormai ovunque, Italia compresa.
Due attentati islamici in tre giorni: l'Europa si sveglia nel jihad
Bruxelles: Abdesalem Lassoued, clandestino tunisino, giunto da Lampedusa, ha abbattuto a colpi di kalashnikov due tifosi della Svezia, arrivati nella capitale belga per la partita. È il secondo attentato islamico in tre giorni dopo l'uccisione di un professore francese ad Arras. Arresti anche in Italia.
- Come l'Europa si alleva la serpe islamista in seno di Souad Sbai
Pizzaballa pronto a offrirsi come ostaggio: «Situazione gravissima»
Il cardinale Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, si dice pronto a offrirsi come ostaggio al gruppo di Hamas in cambio della liberazione degli ostaggi israeliani. «Ma la mediazione è molto difficile, manca un interlocutore, con Hamas non si riesce a parlare».
Quando ci vanno di mezzo i civili: una valutazione morale
La difesa è un fine buono, ma non con qualsiasi mezzo, specialmente se si rischia di coinvolgere persone estranee all'azione militare. Occorre esaminare alcune condizioni, prima fra tutte la virtù della prudenza.
L'alleanza suicida della sinistra con Hamas
Un rapporto ambiguo, quello della sinistra con l’ideologia jihadista. Formalmente non c’è nulla di più distante dai progressisti di un movimento fondamentalista religioso. Ma anche in questo attacco a Israele, la sinistra di piazza si schiera con Hamas.
Hamas non ha mai risparmiato donne e bambini
Hamas non ha risparmiato nemmeno i bambini, nell'eccidio che ha commesso in Israele. Non li ha mai rispettati, né i suoi né quelli del nemico. Ha usato i bambini come terroristi suicidi, indottrinandoli sin da subito. Così come ha usato le donne nei suoi attentati.
Ora Israele si sente vulnerabile. In Medio Oriente cambia tutto
L'attacco di Hamas del 7 ottobre è un evento cataclismatico unico nella storia di Israele. Mai si registrò un trauma di queste dimensioni, nemmeno nelle guerre arabo-israeliane. Ora in Medio Oriente cambierà tutto. Parla lo storico Stefano Scaletta, da Tel Aviv.
Medio Oriente, i problemi da risolvere per disinnescare la guerra
L'attacco di Hamas è stato devastante ed è l'ultimo di una lunga serie di assalti a sorpresa allo Stato ebraico. I problemi che la diplomazia ora deve risolvere sono, prima di tutto, la liberazione degli ostaggi e la fine della solidarietà ai gruppi terroristi.
Gelo tra Israele e le comunità cristiane di Gerusalemme
Per l'ambasciata israeliana presso la Santa Sede è ambiguo il documento dei patriarchi e capi delle Chiese, che invitano a deporre le armi, senza riferimenti ad Hamas. Ma tutto il mondo cristiano è in apprensione per quanto accade in queste ore.
Hamas, braccio palestinese dei Fratelli Musulmani
Sbalorditi dalla violenza dell'attacco di Hamas a Israele, si dimentica la matrice ideologica fondamentalista islamica del movimento armato palestinese che controlla Gaza. Un breve excursus storico sulle sue origini e progetti per il futuro.
La debacle di Israele: fallimento dei servizi e di un Paese diviso
L'attacco senza precedenti contro città israeliane lanciato il 7 ottobre da Hamas, con massacri nelle città e cattura di ostaggi, ha colto di sorpresa un governo che ha colpevolmente sottovalutato i segnali di quanto si stava preparando e indebolito il proprio esercito.
- Hamas, braccio palestinese dei Fratelli Musulmani di Stefano Magni
Gaza sotto le bombe israeliane. E l'Ue snobba Ben Gvir
Bombardamento israeliano a Gaza, per colpire i vertici della Jihad Islamica palestinese. Molte anche le vittime civili, almeno dodici, fra cui donne e bambini. Ma Ben Gvir, ministro della Sicurezza Nazionale, è stato tenuto all'oscuro dal governo. E l'Ue lo snobba, saltando l'Europa Day a Tel Aviv.