• SU AMERICA

    La summa di eresie del cardinal McElroy

    In un articolo su America, la rivista dei gesuiti, il card. McElroy guarda con favore a diaconato femminile, accesso alla Comunione per divorziati risposati, coniugi sposati solo civilmente e persone Lgbt che non hanno rinunciato al loro stile di vita. Ma le sue posizioni contraddicono il Magistero e le Sacre Scritture.

    • secolarizzazione

    Svizzera: insieme alla fede crolla la produzione di ostie

    Un segnale inconsueto da conventi e monasteri svizzeri, dove le religiose preparano il pane destinato all'altare. Sempre meno richieste, perché i fedeli sono sempre meno.

    • SACRAMENTI ALL'AMBROSIANA

    Divorziati risposati, l'ipocrisia della diocesi di Milano

    La curia milanese ritira (apparentemente) il documento “aperturista” di don Aramini, ma non i suoi contenuti. Il solo “malinteso” è consistito nello svelare le carte e il (loro) vero problema sono i “pelagiani” difensori della dottrina. Al divorziato risposato si chiede tutto, tranne il pentimento.

    • LA LEZIONE DI EYMARD

    Amare l'Eucaristia, la sola via per il risveglio dell’Europa

    In vista della celebrazione del Corpus Domini riscopriamo l’insegnamento di san Pietro Giuliano Eymard, fondatore della Congregazione del Santissimo Sacramento. Di fronte ai mali dell’Europa e alla perdita della fede tra gli stessi cattolici, il grande santo francese indicava un solo rimedio: “L’Eucaristia, l’amore a Gesù eucaristico”.

    • L’INIZIATIVA

    Una Crociata per riparare le offese a Gesù Sacramentato

    Dall’1 aprile la Cei ha fatto decadere l’obbligo di dare la Divina Eucaristia sulle mani, ma in molti contesti viene comunque proibito ai fedeli di comunicarsi sulla lingua, cioè l’uso difeso da secoli di Magistero. Questa situazione comporta almeno quattro danni, il primo dei quali è all’onore di Dio. Per riparare tali offese è necessaria una Crociata eucaristica. L'appello dei promotori della Rete Patris Corde.

    • STATI UNITI

    L'arcivescovo Cordileone sanziona la Pelosi, una lezione di cattolicità

    Sfidato dalla leader democratica su sostegno all’aborto e diritto alla Comunione, l'arcivescovo di San Francisco ha fatto ciò che ogni vescovo dovrebbe fare in circostanze simili: proibisce che la Pelosi riceva l’Eucarestia. Ovviamente Cordileone sarà molto criticato per questo sia dai politici sia all’interno della Chiesa ma la sua lettera di spiegazioni è ineccepibile anche dal punto di vista pastorale.

    • IERI L'INCONTRO

    Comunione agli abortisti, l'assist del Papa a Biden

    La visita di Biden a Roma e il clamoroso assist del Papa che lo avrebbe definito un «buon cattolico» dicendogli di «continuare a ricevere la Comunione». Il presidente Usa ha tirato fuori l'asso dalla manica per sferrare un colpo da ko ai vescovi USA a pochi giorni dal voto sulla coerenza eucaristica. Ma Bergoglio ha già detto di non aver mai negato la Comunione ad alcuno. Nuovo appello del cardinal Burke. 

    • VESCOVI USA

    L'offensiva pro-comunione a Biden

    Inizia oggi l’incontro dei vescovi statunitensi per decidere una linea comune sull'Eucarestia ai politici pro-aborto, ma secondo il New York Times il Vaticano avrebbe già deciso la partita. Spadaro e il NYT si contraddicono fornendo “motivazioni” politiche rispetto a una questione che riguarda il cuore della fede. E che è ben definita sia dal diritto canonico che dalla nota di Ratzinger del 2004: l’Eucaristia va negata a chi è in peccato grave e manifesto.

    • CDF

    Il diritto canonico nega la comunione ai politici abortisti

    A proposito della Congregazione per la Dottrina della Fede sulla comunione ai politici abortisti, cosa dice il Diritto Canonico? Non sono ammessi alla comunione, tra gli altri, gli scomunicati. È scomunicato anche chi collabora all'aborto con un contributo necessario: quindi i politici abortisti. Che, inoltre, in modo ostinato perseverano in un peccato grave e manifesto.

    • FEDE VS SENSO CIVICO

    Lo "stupidario" ecclesiastico in tempi di Covid-19

    Da Novellara (Reggio Emilia) a Trento, passando per Milano, parroci e diocesi hanno dato indicazioni insensate, oltre che ridicole, sulla ricezione dei sacramenti. Si va dal cotton fioc per la Cresima al convivente/congiunto che dà la Comunione al malato al posto del prete ritenuto di per sé più contagioso. Ecco a voi il nuovo vangelo.

    • LA LETTERA DELLA CEI

    L’autunno in chiesa, una normalità lontana

    La Presidenza della Cei ha scritto ai vescovi dando indicazioni prive di reali ragioni sanitarie e poco rispettose dei sacramenti, riguardo a Cresima, Battesimo e Unzione degli infermi. Silenzio completo anche sulla modalità di ricevere la Comunione: perché si continua a rifiutarla sulla lingua?

    • LA BABELE TEDESCA

    Eucaristia ai protestanti? Ogni diocesi fa le sue regole

    Comunione ai protestanti? Da quando il Papa ha detto che può essere permessa "in casi speciali", i vescovi tedeschi, con gran zelo, hanno agito di testa loro. Nelle diocesi di Paderborn e Wurzburg, ad esempio, i protestanti possono accostarsi al sacramento della Comunione per ragioni che cambiano da una diocesi all'altra. Una babele...