Libertà religiosa. Barlumi di speranza nel buio
“La maggior parte della popolazione mondiale è privata del suo diritto alla libertà di religione, credo, pensiero o coscienza", si legge nel rapporto Forb, dell'Ue, sulla libertà religiosa e di credo nel mondo. L'intergruppo ha ritenuto importante concentrarsi anche sui segnali di speranza.
SINICIZZAZIONE di Stefano Magni
Sinicizzazione: sottomettere le religioni al Partito Comunista
Una serie di tanti piccoli eventi, segnalano che in Cina è in corso una grande manovra per riportare l’ateismo di Stato al centro della vita sociale. Le autorità la chiamano "sinicizzazione". E’ fin difficile capire la portata e l’importanza di questo rapido processo di ritorno ad un comunismo “con caratteristiche cinesi”.
Leah, la giovane in ostaggio che rifiuta di abiurare
Leah Sharibu, dal 19 febbraio è prigioniera di Boko Haram, catturata assieme ad altre 109 studentesse. I terroristi islamici hanno poi liberato le altre prigioniere, ma hanno trattenuto lei. Perché è l'unica cristiana e si rifiuta di abiurare il cristianesimo per convertirsi all'islam. Un messaggio video la ritrae ancora in vita e in ostaggio.
La lotta al secolarismo di Macron per esaltare l'islam
Il presidente francese erge il secolarismo ad avversario, così da presentare l'islam come resistenza ad esso. Il primo alleato nella sua battaglia è la Chiesa cattolica, mentre ha spianato la strada ai Fratelli Musulmani affidando loro la «politica urbana» e investendo miliardi per la formazione dei musulmani e per i pellegrinaggi alla Mecca.
Cina, uiguri rieducati in massa all'ateismo
In Cina, a quanto sembra, è in corso la più massiccia campagna di rieducazione all’ateismo dai tempi di Mao Zedong. A farne le spese, in questi ultimi quattro anni sono soprattutto gli uiguri, minoranza etnica di religione musulmana. La prossima volta toccherà anche ai cristiani?
Firenze cede all'Islam, con la "sceicca" come madrina
Due mostre, una al Bargello e una agli Uffizi, per raccontare una faccia "buona" dell'Islam. Con la benedizione della sceicca del Qatar. Ma sovrapporre il Rinascimento fiorentino al contributo di un islam che nel medesimo periodo, più o meno, aveva già messo a ferro e fuoco un’Europa intenta a risollevarsi con difficoltà, però, è un’offesa alla storia più che fantascienza.
Dialogo con l'islamismo, la strada che porta all'autodistruzione
La presenza al Meeting di Rimini del segretario della Lega musulmana è il punto più alto di una "infiltrazione" della Fratellanza musulmana che cresce da anni secondo uno schema ben noto per chi abbia una minima conoscenza dell'islam. E chi si occupa di dialogo dovrebbe conoscere.
"Così ho perdonato e curato i carnefici dei miei cari"
La testimonianza di Mira Garcia ad “Aiuto alla Chiesa che Soffre” non è umanamente comprensibile se non nella prospettiva di un dono immenso chiesto e ricevuto da Dio e di una capacità di grande sacrificio per accoglierlo. Perché questa donna non ha solo perdonato l'assassino di suo padre, ma ha fatto molto ma molto di più.
Fratelli Musulmani al potere, una trama già scritta
I piani per conquistare l'egemonia prima culturale e poi politica: i Fratelli Musulmani li hanno scritti decenni fa. Appaiono già molto chiari in un rapporto redatto dalla Cia, riguardo la valutazione del rischio islamista in Egitto, datato 1986. I piani non si limitano alla presa del potere in Egitto. Mirano al Medio Oriente. E poi all'Occidente.
Eid al-Adha, la mattanza che si ripete ogni anno
Dal 22 al 25 agosto 1,6 miliardi di musulmani festeggiano Eid al-Adha, la festa del sacrificio. Come ogni anno verranno uccisi decine di milioni di capi di bestiame, per ricordare il montone sacrificato al posto di Isacco (Ismaele, per l'islam). Quasi tutte le religioni praticano sacrifici. Non il cristianesimo, che li ha banditi 2000 anni fa.
Un Rosario al collo svela il delitto di lesa laicità
La giornalista Rai Marina Nalesso conduce con il Rosario al collo. E la premiata ditta Atei & giacobini strepita per il delitto di lesa laicità. Forza Marina: non ti curar di lor ma guarda e passa. Sappi che se ti fossi messa il chador quei «laici» avrebbero difeso a spada tratta il tuo diritto a manifestare il tuo credo religioso.
Iraq, dopo la guerra perseguitano anche gli "atei"
In Iraq oggi lo scontro tra sunniti e sciiti è più violento che mai. Come del resto lo stato del genocidio cristiano. Ora si aggiunge una persecuzione in più: quella degli "atei". Che non sempre lo sono realmente: si considerano tali coloro che si oppongono ai regimi islamici che sia gli sciiti che i sunniti vorrebbero instaurare.