
La filiale di Paddington dell’azienda di cosmesi Lush e quella di abbigliamento trans G(end)er Swap hanno messo sul mercato al prezzo di sette sterline una fasciatura per comprimere il seno. Le eventuali acquirenti sono sia donne che vogliono nascondere il loro seno troppo prosperoso, sia , soprattutto donne e ragazze che presentano disturbi legati alla propria identità psicologica sessuale, visto il partner di abbigliamento che ha promosso l’iniziativa. La fasciatura del seno potrebbe essere il primo step per l’eliminazione del seno stesso.
Viene da chiedersi cosa c’entri un’azienda che venda saponi con la fasciatura del seno. Forse Lush deve cercare di farsi perdonare una donazione fatta qualche tempo fa all’associazione femminista A Woman's Place UK presa di mira dagli attivisti trans.