«Nessuno può modificare la legge divina Per questo non è lecita l’eucarestia ai divorziati»
Alcune norme «sono espressione della legge divina, che Dio stesso pone, e che la Chiesa non può cambiare perché non è lei che ha deciso: non fa che ripeterle. La comunione ai divorziati risposati appartiene al secondo livello: la Chiesa non ha alcun potere di cambiare».
Francesco ricorda qual è il metodo del Sinodo
«Che il Sinodo agisca sempre “cum Petro e sub Petro” non è una limitazione della libertà, ma una garanzia dell’unità». Così Papa Francesco ha ricordato ai padri sinodali, commemorando il 50° anniversario del Sinodo. Solo il Papa, alla fine, è chiamato a pronunciarsi come «Pastore di tutti i cristiani» e i vescovi sono «gerarchicamente sottoposti a lui».
«Contro l’Is intervento militare con i Paesi arabi»
«Formare una coalizione internazionale con i Paesi arabi e musulmani nell’ambito di un mandato dell'Onu per intraprendere un’azione militare seria volta a liberare le aree occupate dai gruppi terroristici». Lo scrive in una lettera al sito web della rivista Oasis, Louis Sako, patriarca caldeo di Bagdhad. Ecco il testo della lettera.
«I coniugi Martin ci testimoniano che la famiglia è il primo luogo di santità»
Luigi e Zelia Martin ci mostrano come la famiglia è un luogo privilegiato per santificarsi e vivere il dono di sé nella vita di tutti i giorni». Lo dice alla Bussola, monsignor Jacques Habert, vescovo di Séez (Francia), la diocesi dove si trova Alencon, città di casa Martin.
Se passasse la dottrina Kasper bisognerebbe cambiare il Vangelo
Nel dibattito sulla comunione ai divorziati risposati inaugurato dal cardinal Kasper al Sinodo sulla famiglia , si rischiano di perdere, anche da parte dei credenti, i termini del discorso. Che sono in verità più semplici di quanto sembra. E cioè, nel Vangelo il divorzio viene escluso, e viene affermata senza indugi l’indissolubilità del matrimonio. Paragonato all’amore fedele di Cristo per gli uomini e la Chiesa.
- IL METODO FA LA DIFFERENZA, di S. Fontana
I coniugi Martin, primi santi sposi nella Chiesa
Mentre in Vaticano proseguono i lavori al Sinodo sulla famiglia, la Chiesa domenica eleverà agli onori degli altari Luigi e Zelia Martin, genitori di santa Teresa e primi santi sposi nella Chiesa. «La grazia della canonizzazione in occasione del Sinodo per la famiglia», dice alla Bussola Marc Aillet, vescovo di Bayonne, «potrebbe riassumersi così: essere all’ascolto dell’insegnamento di Cristo sul matrimonio e la famiglia è una via reale per vivere con Dio».
Perdono per gli scandali e lo sguardo di Gesù sui bimbi
«Prima di iniziare la catechesi, in nome della Chiesa voglio chiedervi perdono per gli scandali che ci sono stati recentemente sia a Roma che in Vaticano». Così papa Francesco all'udienza generale. Il Papa ha poi invitato a «guardare ai bambini con gli occhi di Gesù: difendendo così la famiglia, proteggiamo l'umanità».
Papa Francesco, gli attacchi al Sinodo e Maria
Grande scalpore su giornali e Tv per la lettera o presunta tale (esiste oppure no?) che tredici cardinali avrebbero scritto a papa Francesco, avanzando alcune perplessità sulle procedure di metodo da adottare al Sinodo sulla Famiglia. Se si vuole leggerla, sia o non sia reale, basta un click. Io l’ho fatto e non ci ho trovato elementi di scandalo, ma solo la richiesta di un confronto per il bene della Chiesa.
Sinodo, una lettera diventa un "giallo"
Pubblicato sul blog del vaticanista Magister il testo di una lettera consegnata al Papa da 13 cardinali, in cui si esprime il forte sospetto che si voglia arrivare a "risultati predeterminati". Quattro smentiscono la loro firma, e il cardinale Pell afferma che contenuto e lista dei nomi non sono quelli definitivi. Ma poi lancia una denuncia...
Il Sinodo pare un Concilio Vaticano III “a pezzi”
Ho la sensazione che sia iniziato una specie di Concilio Vaticano III “a pezzi”. Quando fu fatto Papa il cardinale Montini, si disse: «Giovanni XXIII ha aperto il Concilio e Paolo VI lo ha chiuso». Anche adesso col Sinodo sembra che si siano riaperti tutti quei punti che il beato Paolo, aveva “chiuso”: contraccezione, morale sessuale, ordinazione delle donne, celibato dei preti, democrazia nella Chiesa. E allora, che possiamo fare noi poveri cristiani?
La testimonianza chiede il coraggio del giudizio
Mentre l’Isis si propone al mondo di diffondere l’Islam con la forza e con una ferocia inaudita e barbara, il cristianesimo si propone alla libertà di tutti e di ciascuno con la testimonianza di una vita “diversa”. E la testimonianza implica contemporaneamento un atteggiamento di cultura, carità e missione.
Dopo sette giorni di Sinodo tutto è ancora aperto
La prima settimana del Sinodo, dedicata alla prima parte dell'Instrumentum laboris, si è chiusa con la pubblicazione delle prime relatio dei cosiddetti circoli minori. La battaglia sul metodo è stata la vera protagonista del primo pezzo di strada del Sinodo e c’è voluto l’intervento del Papa per tacitare alcuni malumori. Il dibattito tra dottrina e pastorale continua e nonostante la chiarezza della relazione del cardinale Erdö, tutto è ancora aperto.