Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina da Siena a cura di Ermes Dovico

Cultura


La presenza reale di Cristo nell'Eucaristia,
antidoto contro il male e pegno della gloria futura
GIOVEDI SANTO

La presenza reale di Cristo nell'Eucaristia, antidoto contro il male e pegno della gloria futura

Quasi cinquecento anni ci separano da questa Ultima Cena di Juan de Juanes, eppure è straordinaria la sua attualità. Anche oggi di fronte al Mistero Eucaristico i credenti si trovano divisi e dubbiosi. Temi nuovi e temi antichi si aggrovigliano attorno a questo Mistero e la dimensione sacrificale dell’Eucaristia sembra essere caduta nell’oblio, sia nella mentalità comune che nella predicazione e catechesi. 


Baudelaire, l'albatro che sprofondò nell'abisso
OTTOCENTO DA CAPIRE/4

Baudelaire, l'albatro che sprofondò nell'abisso

Baudelaire apre la poesia a nuovi temi mai affrontati prima. Lo spleen e il desiderio di assoluto rappresentano due facce della stessa condizione esistenziale di un uomo che vorrebbe volare nel Cielo e si trova a sprofondare nell’abisso. Qualcosa di simile scrive san Paolo, ma a Baudelaire manca la fede che la salvezza proviene da un Altro.


Quando dalle conversioni nascevano le chiese
ITINERARI DI FEDE

Quando dalle conversioni nascevano le chiese

Una conversione è all’origine della chiesa di Santa Maria Bressanoro, a Castelleone, in provincia di Cremona. L’ebreo sefardita Amadeo Mendes de Silva, rinunciando ad una promettente carriera politica, si convertì al cattolicesimo presso il convento agostiniano di Santa Maria di Guadalupe in Estremadura.


L'ipocrisia che esalta l'amore light e oscura quello vero
DISINFORMAZIONE

L'ipocrisia che esalta l'amore light e oscura quello vero

Il blog del Corriere della Sera si straccia le vesti per il cosiddetto "femminicidio" ma poi spaccia il bene per un sentimento soggettivo che può includere persino il tradimento. E lasciando alle cronace locali esempi di amore e donazione totali contribuisce al cinismo e alla violenza.


Addio a Mario Moroni, un grande sindonologo
LO STUDIOSO

Addio a Mario Moroni, un grande sindonologo

Venerdì 31 marzo, all’età di 84 anni, è scomparso Mario Moroni, uno dei maggiori studiosi italiani della Sindone. Se ne occupava dal 1978. Studioso e divulgatore brillante era autore, assieme a Francesco Barbesino di Apologia di un falsario. Un’indagine sulla Santa Sindone di Torino in cui smontava la tesi del "falso storico" dimostrando l'unicità del Sacro Lino.


Della fede e della musica: un cristiano di nome Nek
L'INTERVISTA

Della fede e della musica: un cristiano di nome Nek

«Dio? Se capisci che è un Padre cambia tutto»; «la fede? Quando un cantante mi chiede di Gesù è una gioia, ma tanti sono indifferenti e si fanno dio di loro stessi»; «la vita? Siamo unici, ma gender, utero in affitto e aborto vogliono trasformare l'uomo in cose». A 45 anni Filippo Neviani ha scelto di raccontare del suo cammino di fede che si alimenta con la musica e con Nuovi Orizzonti. Per testimoniare che se siamo fatti per amare i frutti si riconoscono dall'albero. Come? Iniziando da San Paolo. La Nuova BQ lo ha intervistato. 


Baudelaire, brama di assoluto e discesa agli inferi
OTTOCENTO DA CAPIRE/3

Baudelaire, brama di assoluto e discesa agli inferi

Come per Leopardi, anche Baudelaire ha cercato nella poesia la felicità. Ma incentrata sul viaggio, o forse sarebbe più corretto chiamarlo «fuga». Che però si traduce in una catabasi moderna, una discesa agli Inferi e un’immersione nel male che approdano in ultima istanza alla morte. Ecco profetizzato l’esito finale della sua vita. 


Paruzzaro, dove il Giudizio si fa arte
ITINERARI DI FEDE

Paruzzaro, dove il Giudizio si fa arte

La Basilica di San Marcello a Paruzzaro (Novara). Il brano più bello è il Giudizio Universale che copre gran parte della superficie: al centro il Padre Eterno, spada e fiaccola alla mano, è circondato da Maria, Cristo e Giovanni Battista che intercedono per i defunti. L’Arcangelo Gabriele pesa le anime. 


Addio al Mistero e all’uomo metafisico: è il positivismo
SECONDO OTTOCENTO DA RISCOPRIRE/2

Addio al Mistero e all’uomo metafisico: è il positivismo

Nel Positivismo di nuovo, come nell’epoca illuministica, l’uomo si convince di avere rivoluzionato il mondo della cultura. Con una perfetta consonanza rispetto agli illuministi, anche i positivisti aprono la strada di una nuova religione, quella del Progresso e dell’Umanità. E il mistero sparisce dall'orizzonte sostituito dal determinismo. 


San Marco, simbolo dell'amicizia tra Venezia e Milano
ITINERARI DI FEDE

San Marco, simbolo dell'amicizia tra Venezia e Milano

La chiesa di san Marco a Milano è giustificata dall’aiuto prestato da Venezia al Comune della città durante la sua aspra e storica lotta contro l’Imperatore Federico Barbarossa. La chiesa conserva un pregevole organo dove Giuseppe Verdi diresse per la prima volta la sua Messa in requiem.


La conversione di Rudolf Höss, l'"animale" di Auschwitz
MISERICORDIA

La conversione di Rudolf Höss, l'"animale" di Auschwitz

Rudolf Höss diresse per tre anni il lager di Auschwitz-Birkenau, in Polonia, dove si guadagnò dai prigionieri l'appellativo di "animale" per la sua crudeltà. Ma in questa orgia di violenza risparmiò la vita a padre Wladislaw Lohn, superiore dei gesuiti polacchi. Fu proprio a Lohn che Höss chiese di confessarsi, in punto di morte.


Il secolo del Romanticismo e del Positivismo
IL SECONDO OTTOCENTO DA RISCOPRIRE/1

Il secolo del Romanticismo e del Positivismo

Una lettura complessiva dell’Ottocento potrebbe vedere il secolo attraversato dalla contrapposizione di due culture opposte: da una parte quella romantica, dall’altra la cultura positivista che si convince di poter sancire la fine della religione e della metafisica.