Seveso, 40 anni fa la nube tossica che avvelenò le coscienze
Il 10 luglio di 40 anni fa, a Seveso, una nuvola tossica di diossina, fuoriuscita dalla fabbrica di Icmesa, coprì il cielo brianzolo di Meda, Seveso e Cesano Maderno. Ma a fare più danni non fu la diossina, ma una forsennata battaglia per legalizzare l'aborto. Seveso 1976. Oltre la diossina scritto da Federico Robbe, giovane storico e ricercatore, racconta quei giorni di follia politica e catastrofismi psuedoscientici, ma anche di straordinarie opere di tesimonianza e solidarietà.
di Benedetta Frigerio
ICMESA, QUANTE BUGIE SU QUELLA FABBRICA di Andrea Bartelloni
Quegli apostoli del male, “asceti” alla rovescia
Esistono persone che amano talmente quel che la Chiesa chiama “peccato” da essere disposti a sacrificarsi per esso, arrivando a praticare una sorta di ascesi alla rovescia che, se bene indirizzata, li porterebbe alle più alte vette della mistica. E il caso di Wendy Russell Davis, senatrice liberal del Texas. Ecco perché.
Rifugiati da record: 65 milioni in fuga da guerre e persecuzioni
Il rapporto annuale dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati lascia senza parole. I numeri del dramma dell'immigrazione per motivi politici sono impressionanti: nel 2015 gli sfollati sono stati 65,3 milioni, il più alto mai registrato. A fine 2014, il totale era di 59,5 milioni. È la prima volta che la soglia di 60 milioni viene superata. Circa la metà dei rifugiati di tutto il mondo sono bambini e la guerra in Siria resta la principale causa di fuga.
Christo cammina sul lago, quando moltiplicherà i pesci?
L’artista “installatore” Christo, per una volta non ha fatto una delle sue solite impacchettate di monumenti, curiose a vedersi, ma sostanzialmente inutili. Invece, l’idea delle passerelle sul lago d’Iseo è finalmente utile, perché i gitanti ci possono passeggiare e vedere le coste del lago senza dover noleggiare una barca.
Da transgender a transpecie: ecco l’uomo cane
Gli uomini-cane si fingono animali scodinzolanti per ricevere coccole dai loro padroni, mangiare in una scodella, passeggiare a quattro zampe per le vie della città fingendo di fare pipì presso un palo della luce, essere tenuti al guinzaglio. Non di rado, hanno rapporti sessuali con i loro padroni. Succede in Inghilterra.
Quel bambino con Cassius Clay sono io. É andata così...
Ho incontrato Cassius Clay, poi diventato Muhammad Ali: era il 1960, avevo 9 anni e uno zio italoamericano, un gigante biondo simpaticone e allegro, arrivato a Roma per partecipare alle Olimpiadi. Mi portò tra gli atleti americani e mi fece fotografare con Cassius perché, mi disse, era uno che avrebbe fatto strada…
Fidanzate uccise, il problema è nella coppia
Dopo Sara, Karen: uccisa a 15 anni dal fidanzato per essersi sottratta a un rapporto sessuale. Ma parlare di femminicidio è solo retorica; è ormai comune un attaccamento morboso all'interno della coppia, figlio di una errata concezione dell'amore che privilegia il proprio desiderio anziché la vocazione dell'altro.
Sara e il nostro "illuminato" orrore quotidiano
Nietzsche ci aveva avvertito: tolta di mezzo la metafisica avremo il ritorno della “bestia bionda”, dedita esclusivamente a stupro ed omicidio. Questo è l'uomo senza metafisica. Questa è umanità che affiora dall’abisso dell’omicidio di Sara Di Pietrantonio. Chi ci salverà dall’orrore?
Siria e tragedie in mare, il governo gioca sulle vite dei disperati
Nell’ultimo naufragio al largo delle coste della Libia, sono stati almeno 300 gli immigrati affogati. Ma è solo l’ultimo episodio. Le cronache dei quotidiani sono piene di testimonianze drammatiche e racconti eroici. Il governo, però, sembra non vedere. Poi c’è la tragedia della guerra in Siria, con le sanzioni che affamano il popolo.
IL KENYA INNALZA MURI E CACCIA I RIFUGIATI di Anna Bono
«La grazia di aver avuto Stefano, figlio down»
«Quando l’ho preso fra le braccia dopo il parto era bellissimo, aveva perfino gli occhi blu, come la sua nonna». Comincia così il racconto di Laura Maiocchi, mamma di Stefano. Oggi il ragazzo ha 19 anni, ama sciare, nuotare, leggere, scrivere. Stefano è nato down e a Laura ha cambiato la vita.
Meglio islamico che cattolico? La lezione di Aisha
Se ti fai musulmano devi diventare arabo a cominciare dal nome. Poi devi pensare e vivere come un arabo. E così è, infatti. Uno che si converte da qualcosa al suo contrario difficilmente sceglie, del nuovo credo, una versione all’acqua di rose. Il convertito va sempre all’estremo. Come Aisha Barbato.
Le vittime dell’omofobia, ma chi le ha viste?
L’emergenza omo-trans è come il trucco del prestidigitatore: se c’è, non si vede. Si dice che l’Italia sia uno dei Paesi più gay-friendly del mondo. Ecco perché paiono davvero strane le “veglie” di preghiere organizzate in alcune parrocchie per le «vittime dell’omo-transfobia e dell’intolleranza».