Nonna surrogata partorisce: distrutto il senso della maternità
Un bimbo è stato creato in laboratorio e poi trasferito nel grembo della mamma-nonna. È vero l’esigenza di essere madri è viscerale ma chi la vive nella sua interezza non riuscirà mai a giustificare l'utero in affitto. Il problema non è lo sfruttamento economico ma il fatto che il significato della maternità non è nel ricevere soddisfazione, ma nel donarsi a costo di soffrire.
Benedizioni gay, alta tensione tra cardinali
È battaglia nell’area germanofona della Chiesa sulla benedizione alle coppie omosessuali. Interviene anche Schoenborn, che non prende le distanze dalle derive. Gli replica, indirettamente, Muller: "Approvare qualche cosa che Dio non approva è un'atrocità commessa in un luogo sacro".
La Cina e l'Altro: le ragioni di un'incomprensione
"Senza un principio del Male, da cui il pensiero cinese è libero, e senza il dogma della Verità, è logico che il conflitto tra verità e menzogna finisca per perdere la sua pregnanza". Le ragioni dell'inconciliabilità tra Cina e Occidente/Chiesa hanno una matrice ontologica. L'intervista a François Julllien
Strangolamento o eutanasia? Dipende dal sentire comune
Anziano strangola la moglie affetta da Alzheimer. I legali insistono per concedergli le attenuanti di valore etico, basate su leggi e sondaggi pro eutanasia. La Cassazione lo condanna, ma non concede le attenuanti perché nella società non c'è ancora un generale apprezzamento positivo dell'eutanasia. Pericoloso far entrare nel giudizio il criterio di sentire comune: tra qualche anno che cosa accadrà?
La PAV rettifica e minaccia, ma è coda di Paglia
Aborto ed eutanasia, l'ufficio stampa della Pontificia Accademia per la Vita (PAV) contesta un nostro editoriale in cui si parlava di aperture in seno all'Accademia, citando l'intervento del rabbino Slzajen, che sarebbe invece contrario all'aborto. Ma la PAV gioca con le parole per mascherare quello che è un vero e proprio sovvertimento dello scopo per cui l'Accademia è nata.
Non solo mafia. Sacrifici e cannibali: "costumi" d'Africa
Probabili membri di mafie nigeriane hanno ucciso una giovane italiana e ne hanno asportato parti del corpo. È possibile. Le mafie nigeriane da tempo si sono insediate in Italia e il cannibalismo è uno dei riti di iniziazione. Ma nel Continente Nero non solo la mafia ne è coinvolta. Dal 2000 sono in crescita casi di sacrifici umani.
"Quaresima, smascherare sfiducia e apatia"
«Fermati, guarda e ritorna», sono le tre parole che Papa Francesco ha indicato ieri per il cammino di Quaresima. Nella celebrazione del Mercoledì delle ceneri il Papa ha ricordato che la Quaresima è un «tempo prezioso» per smascherare le tentazioni.
Denuncia la perdita di fede degli scout: espulso
La battaglia di Brian Walker, 62 anni. Ha denunciato che nella rivista degli scout inglesi Pasqua e Natale sono festività messe in secondo piano rispetto all'Islam. Dopo una lettera di protesta è stato cacciato seduta stante.
Il gulag delle Solovki rischia di essere "sbianchettato"
La memoria delle Solovki rischia di essere perduta. Lo denuncia Jurij Brodskij, il maggior storico del primo gulag sovietico. Che però, a sua volta, è stato denunciato da attivisti ortodossi per “oltraggio al sentimento religioso”. Una vicenda che testimonia il difficilissimo rapporto della Russia con la sua memoria storica e dell'opinione pubblica, in genere, con la memoria del comunismo.
Pamela, vittima dell'Uomo senza Logos
La storia degli ultimi cinquecento anni del pensiero occidentale è la cronaca della ribellione contro la metafisica. Oggi chiamiamo "costruzioni sociali" le leggi morali, abbandonando la legge naturale come logos. Pamela è vittima di un uomo senza logos, di uno stato di natura pre-greco-romano-scolastico. Il paradiso terrestre invocato da secoli: stupro e omicidio.
«Lottare per la vita», lo dice anche il Papa
Lo scorso 4 febbraio, all'Angelus, papa Francesco salutando i presenti del Movimento per la Vita, ha lamentato che sono troppo pochi i cattolici che lottano per la vita. Un invito a un maggiore impegno pubblico che dovrebbe essere preso seriamente.
Dj Fabo, sul "diritto a morire" decide la Consulta
Nel processo al radicale Marco Cappato per la morte procurata di dj Fabo, il giudice chiede alla Corte Costituzionale di pronunciarsi sulla legittimità costituzionale dell'articolo del Codice Penale che punisce l'aiuto al suicidio. Che così, e grazie alla legge sulle Dat, ha buone possibilità di diventare un diritto.