Tienanmen: il regime nega la storia e rivendica il massacro
In Cina, il 4 giugno non esiste. Nei motori di ricerca della Internet cinese, filtrata dal regime, non c'è alcun evento storico avvenuto in quella data. E Tienanmen è solo la grande piazza centrale di Pechino. Per tutto il resto del mondo, oggi, 4 giugno, è il 30mo anniversario del massacro di Piazza Tienanmen. Ecco cosa avvenne allora.
Le aziende pro pensiero unico? Boicottiamole
Molte grandi marche si fanno oggi veicolo del politicamente corretto, ultima la Gillette con lo spot in cui una donna "diventata" uomo impara a farsi la barba. C'è poi la Mercedes che mostra un padre vestito con un tulle azzurro, Gucci con i suoi abiti pro aborto, la Barilla che si piega al diktat Lgbt, eccetera. Come può rispondere un cristiano nel suo piccolo? Comprando altre marche.
Gli italiani in Venezuela restano senza ambasciatore
L'avvicendamento alla sede diplomatica di Caracas diventa un caso: per non riconoscere il governo decaduto di Maduro, Roma invia soltanto un incaricato d'affari, ma la numerosa comunità italiana in Venezuela è preoccupata e protesta.
Sono beati i 7 vescovi rumeni martiri del comunismo
Nell’ultimo giorno del viaggio apostolico in Romania, il Papa beatifica 7 vescovi uccisi dal regime comunista. Bergoglio spiega che anche oggi ci sono ideologie “ugualmente atee” che disprezzano vita, matrimonio e famiglia. E poi chiede perdono, a nome di tutti i cattolici, per le discriminazioni subite dai rom.
L'ombra di Soros sul nuovo europarlamento
Il successo dei Verdi in Europa è uno degli auspici indicati nel suo manifesto di febbraio da Soros, che in loro ha sempre nutrito molta speranza. A questo si aggiunge l'escalation dei liberali e la crisi del Ppe in uno scenario di maggioranze variabili deleterio per vita, famiglia, libertà religiosa e di educazione. E anche la ventilata ipotesi di presidenza del socialista Timmermans alla presidenza della Commissione adombra anni bui.
I Sermoni di Newman, antidoto al relativismo
“Fede è fare affidamento nelle parole di un Altro”, sapendo che “il cielo è un traguardo che esige il nostro amore più alto e i nostri sforzi più tenaci”. Così il beato John Henry Newman nelle omelie raccolte nei Sermoni anglicani, pronunciate prima della sua conversione al cattolicesimo e testimoni della sua tensione verso la verità.
Se Repubblica si inventa il reato di omofobia
In uno dei soliti articoli di attacco alla Lega, sul quotidiano Repubblica troviamo scritto, tra l'altro, che il senatore Pillon è stato condannato per il reato di omofobia. Che però non esiste. In realtà Pillon è stato condannato per diffamazione, ma intanto si abitua l'opinione pubblica al fatto che esista l'omofobia.
La bimba eucaristica che amava cantare alla Madonna
Spesso la si sentiva conversare con il suo Angelo custode, che diceva di vedere proprio come la sua amata Madonnina. Quando riceve Gesù Eucaristia, a soli sei anni, se ne innamora a tal punto che insiste ed ottiene di poter fare la Comunione ogni giorno. La attendeva con ansia e si spazientiva se il sacerdote tardava: era il suo unico lamento. Laura Degan, salita al Cielo bambina, ci insegna che se non siamo ancora nella Gioia è solo perché non ci lasciamo amare totalmente da quel Dio che tutto può.
Il Papa declina l'emigrazione come "pellegrinare"
Il verbo-chiave del discorso papale nel santuario mariano di Sumuleu Ciuc è stato "pellegrinare" che implica, ha detto Bergoglio, un disancorarsi dalle sicurezze e dalle comodità "nella ricerca di una nuova terra che il Signore vuole donarci". Un appello insistente a non aver timore di mescolarsi, incontrarsi ed aiutarsi.
Ramadan violento: attacchi contro i locali pubblici
Ogni anno si accompagnano al Ramadan gravissimi casi di violenza contro ristoranti e caffè che servono cibo e bevande durante le ore di digiuno. In questo ultimo mese di digiuno è successo a Tunisi, ai danni di camerieri e clienti di un caffé. E la risposta delle autorità? Colpevoli silenzi e tolleranza nei confronti degli intolleranti
La Vergine di Akita chiama i suoi figli alla conversione
Nel 1973 la Madonna si manifestò in Giappone ad Agnese Sasagawa, novizia delle Serve dell'Eucaristia, comunicandole il bisogno che l'umanità faccia penitenza. "Le sole armi che vi restano sono il Rosario e il Segno lasciato da Mio Figlio", disse la Madre Celeste nelle apparizioni di Akita (riconosciute dal vescovo), lasciando un severo monito per gli impenitenti e insieme una salda speranza per chi si converte, in perfetta continuità con il messaggio del 1917 ai tre pastorelli.
La metamorfosi di Facebook: censura chi non è in linea
Facebook è un social network o un quotidiano? Lo possiamo usare come una bacheca, oppure ci dobbiamo considerare come dei collaboratori di un quotidiano, conformare quel che pubblichiamo alla linea di un editore? La domanda è legittima dopo una serie di richieste di rimozione di contenuti, non illegali, ma "sgraditi"