Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni I a cura di Ermes Dovico

Europa


In aumento i minori non accompagnati provenienti dalla Tunisia
Emigrazione illegale

In aumento i minori non accompagnati provenienti dalla Tunisia

Sono fattori economici, speranze di successo, non persecuzioni e minacce estreme alla vita a indurre i giovani tunisini a emigrare. Lo afferma il rapporto di una ong tunisina


Dichiarazioni di intenti e poco altro al vertice ministeriale del 13 luglio contro l’emigrazione irregolare
Emigranti irregolari

Dichiarazioni di intenti e poco altro al vertice ministeriale del 13 luglio contro l’emigrazione irregolare

Il vertice voluto dall’Italia per decidere come contrastare il traffico di emigranti illegali si conclude con le consuete dichiarazioni di intenti e intanto i flussi illegali continuano


La Polonia di Duda, speranza per l’Europa che resiste
VITTORIA ALLE PRESIDENZIALI

La Polonia di Duda, speranza per l’Europa che resiste

È stato un testa a testa al cardiopalma quello tra il presidente uscente Andrzej Duda (51% dei voti), cattolico e conservatore, e Rafał Trzaskowski, sostenuto da tutti i partiti di centrosinistra. Una sfida simile a quella di Davide contro Golia, che tra il 28 giugno e il 12 luglio ha visto scatenarsi l’establishment politico-mediatico internazionale per tentare di ribaltare l’esito del primo turno. Ma malgrado la propaganda contro Duda, ha vinto la Polonia cosciente della crescita economica di questi anni, del ruolo della famiglia e della propria identità. Ultimo baluardo europeo contro l'imperante relativismo.
- UNA SCELTA DI CIVILTÀ, di Wlodzimierz Redzioch


Libia e Yemen, due Paesi in guerra, due tappe delle rotte migratorie clandestine
Emigranti irregolari

Libia e Yemen, due Paesi in guerra, due tappe delle rotte migratorie clandestine

Decine di migliaia di emigranti irregolari etiopi ogni anno scelgono di raggiungere l’Europa e i Paesi del Golfo facendo tappa in due Stati in guerra


C'è un'Europa che si oppone ancora a gender e aborto
GUARDIAMO A EST

C'è un'Europa che si oppone ancora a gender e aborto

Da Est (e in parte ad Ovest) si alzano voci e avanzano proposte a tutela della vita umana. I recentissimi avvenimenti in Slovacchia, che ha varato una legge che restringe l'aborto e aiuta la maternità, insieme alle scelte della Romania contro l'ideologia gender e a favore della famiglia, dimostrano che esiste una resistenza. In Portogallo e in Italia l'opposizione c'è, ma è di tipo popolare.


«Vi racconto san Giovanni Paolo II, il mistico e profeta»
IL CENTENARIO/INTERVISTA

«Vi racconto san Giovanni Paolo II, il mistico e profeta»

Il 18 maggio di cento anni fa nasceva a Wadowice, in Polonia, Karol Wojtyla. Anche in “vacanza” sui monti, da Papa, «continuava a essere un mistico e contemplativo», racconta alla Nuova Bussola monsignor Alberto Maria Careggio, organizzatore dei suoi soggiorni estivi in Valle d’Aosta. «Soffrì molto nel non vedere riconosciute le radici cristiane e previde profeticamente a quali conseguenze andasse incontro l’Europa che si faceva atea». E un giorno, durante la guerra nell’ex Jugoslavia, patì «la sua piccola Passione», abbracciato a una grande croce, sotto la pioggia, per impetrare la pace.

LA MUSICA CHE DEVE COSTRUIRE L'UOMO di Aurelio Porfiri


Se l’Europa riduce gli aiuti umanitari
Cooperazione internazionale

Se l’Europa riduce gli aiuti umanitari

Europa e Stati Uniti sono i maggiori finanziatori della cooperazione umanitaria e allo sviluppo. La crisi economica conseguenza della pandemia può indurli a ridimensionare gli aiuti

 


L'emergenza che svela il volto barbaro dell'Ue
SENZA RADICI

L'emergenza che svela il volto barbaro dell'Ue

La mancanza di aiuti da parte di Germania, Olanda, Austria e paesi scandinavi all'Italia in crisi ha mostrato a tutti un'Europa divenuta barbara rifiutando l'unica cosa che poteva unirla: le comuni radici cristiane. Chi ieri lapidava i sovranisti, oggi è fra i principali picconatori del continente: ora si vede chi vorrebbe ricostruire e chi invece ha mentito, usando l'Ue per i propri interessi. 


Dopo la Brexit l'Europa è in subbuglio: le nuove alleanze
SCENARI INTERNAZIONALI

Dopo la Brexit l'Europa è in subbuglio: le nuove alleanze

Il vecchio asse europeo Parigi-Roma-Berlino sostituito dal Trilaterale di Weimar, dai paesi di Visegrad (protagonisti delle decisioni che disegneranno il futuro bilancio europeo) e da altri "blocchi". Il nostro Paese fatica a posizionarsi, ma potrebbe giocare un ruolo da protagonista all’interno del gruppo "Amici della Coesione" o costruire una nuova "Coalizione dei mari del Sud".


Commissione Ue parte male, la speranza viene dall'Est
EUROPA

Commissione Ue parte male, la speranza viene dall'Est

Parte la nuova Commissione UE, ma già perde voti su presunta "emergenza climatica" e "piano verde". In ogni caso si preannunciano misure drastiche e invasive delle competenze nazionali al fine di garantire l'agenda ecologista. Qualche speranza arriva però dall'Est, dalla resistenza della Slovacchia che ha votato contro la Convenzione di Istanbul e la sua ideologia gender, il che potrebbe bloccare l'adesione UE.


L’11 ottobre è arrivato a Kigali il secondo gruppo di emigranti provenienti dalla Libia
Accordo migranti Unhcr-UA-Rwanda

L’11 ottobre è arrivato a Kigali il secondo gruppo di emigranti provenienti dalla Libia

Altri 182 emigranti sono stati trasferiti in Rwanda in base agli accordi tra Unhcr, UA e governo rwandese del 10 settembre. Ma ne restano in Libia quasi 4.000 e l’Unhcr non sa dove riallocarli

 


Rifugiati palestinesi richiedenti asilo
Rifugiati

Rifugiati palestinesi richiedenti asilo

Un palestinese titolare di status di rifugiato sotto mandato dell’Unrwa, l’agenzia Onu che dal 1949 protegge e assiste i palestinesi, non può ottenere un secondo asilo. Eppure in Italia succede