Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Vittore a cura di Ermes Dovico

Esteri


Padre Fabrizio Calegari: Bangladesh, un paese tranquillo che si radicalizza
BANGLADESH

Padre Fabrizio Calegari: Bangladesh, un paese tranquillo che si radicalizza

Padre Fabrizio Calegari, missionario del Pime, spiega alla NBQ il clima che si respira in Bangladesh, in questi giorni di violenza. L'escalation del terrorismo è visibile, ma il sentire comune è ancora quello musulmano moderato. "Prima o poi, anche in questo paese, dovrà essere seriamente affrontata l’autocritica. Capire che c’è un problema e che è inutile negarlo"


Strage di italiani, puniti stranieri e governo locale
JIHAD

Strage di italiani, puniti stranieri e governo locale

Esteri 03_07_2016

Sono 9 (10, considerando una donna incinta) gli italiani uccisi dall'Isis nella strage di Dacca, capitale del Bangladesh. Il raid ha colpito gli occidentali ma puntava con ogni probabilità a mettere anche in luce l’incapacità del governo bengalese di proteggere gli stranieri e i propri interessi. Una sorta di punizione per le retate compiute dalle forze di polizia negli ultimi giorni.

IL MISSIONARIO: UNA RADICALIZZAZIONE IN ATTO di S. Magni


Il triste epilogo per un padre eroe e il suo figliol prodigo
STRAGE DI ISTANBUL

Il triste epilogo per un padre eroe e il suo figliol prodigo

Esteri 02_07_2016

Anouar Bayoudh, allievo pilota tunisino, tutt'altro che un emarginato, si arruola nell'Isis. Il padre, il colonnello Fethi Bayoudh, non si arrende, va in Turchia, lo cerca e lo convince a tornare. Ma non c'è lieto fine: il padre muore nell'attentato di Istanbul, ucciso da quel terrorismo in cui aveva creduto suo figlio.


Shock in Austria: il presidente europeista non ha vinto
ELEZIONI DA RIFARE

Shock in Austria: il presidente europeista non ha vinto

Il verde europeista Van der Bellen aveva vinto in Austria per un pugno di voti contro l'euroscettico Hofer. E nell'Ue avevano tutti tirato un sospiro di sollievo. Ma il ballottaggio non era regolare. La Corte Costituzionale austriaca decide il ritorno alle urne. E a Bruxelles, all'indomani della Brexit, si apre un'altra crisi.


L'attentato “scivola via” nella Turchia in pieno boom
LA TESTIMONIANZA

L'attentato “scivola via” nella Turchia in pieno boom

Esteri 01_07_2016

Manager italiano a pochi passi dalla strage all'Ataturk di Istanbul racconta alla Nuova BQ il clima che si respira in Turchia. «Qualche scomodità, in un Paese in pieno boom economico proiettato a “fare business”. Non c'è voglia di analizzare, si stava già respirando un buon clima per la pace con Russia e Israele».


Sette musulmani su dieci hanno votato contro la Brexit
IL CASO

Sette musulmani su dieci hanno votato contro la Brexit

Esteri 01_07_2016

Sette su dieci musulmani hanno votato per rimanere. E quanto emerge da un’indagine condotta sui risultati del referendum che ha sancito l’uscita della Gran Bretagna dall’Europa. il fronte Remain ha goduto dell’appoggio dell’associazionismo islamico britannico legato alla Fratellanza musulmana.


Strage a Istanbul, il prezzo dell'ambiguità
di Erdogan
JIHAD

Strage a Istanbul, il prezzo dell'ambiguità di Erdogan

Esteri 30_06_2016

Sempre più credibile la pista dello Stato Islamico per l’attentato che ha devastato l’aeroporto Ataturk di Istanbul uccidendo decine di persone. E' il quinto attacco in un anno e rischia di distruggere il turismo in Turchia. Prima alleato segreto, poi nemico dell'Isis, Erdogan paga gli effetti collaterali della sua ambigua politica.


La nuova guerra dell’esercito americano. Contro Dio
IL CASO

La nuova guerra dell’esercito americano. Contro Dio

L’esercito americano ha dichiarato guerra a un nuovo nemico: Dio. Da quando Barak Obama è salito alla Casa Bianca, si sono intensificati gli attacchi alla libertà religiosa nelle file della Forze armate e a tutti i soldati, cappellani militari compresi, è stato proibito anche solo accennare a Dio. Pure nei funerali.


Rifugiati, quei medici senza frontiere e senza pudore
L'APPELLO

Rifugiati, quei medici senza frontiere e senza pudore

Esteri 30_06_2016 Anna Bono

Un «appello all’opinione pubblica e ai governi» a prendersi cura delle persone in fuga in nome del «diritto di tutti ad avere salva la vita». L’allarme rifugiati lo lancia Medici senza frontiere, ma l’ong finge di ignorare che per i profughi già si impegnano centinaia di migliaia di persone e miliardi di euro ogni anno.


Cina, dissidenti politici e religiosi usati per i trapianti
ORRORE COMUNISTA

Cina, dissidenti politici e religiosi usati per i trapianti

Per rifornire gli ospedali il regime comunista cinese usa gli organi espiantati dai prigionieri di coscienza che ogni anno condanna a morte a migliaia. Dato il fabbisogno ospedaliero, segue il numero delle esecuzioni capitali di personaggi invisi al regime per mere ragioni politiche e religiose.


Il Califfato sconfitto a Fallujah, ma in Siria vince
GUERRA ALL'ISIS

Il Califfato sconfitto a Fallujah, ma in Siria vince

Esteri 29_06_2016

Fallujah è stata liberata dalla presenza dell’Isis, che l’aveva occupata nel gennaio del 2014. La  sua caduta umiliò l’esercito iracheno che registrò oltre 10 mila disertori in poche settimane, anticipazione di quanto sarebbe accaduto a Mosul e Tikrit. Non così in Siria, invece, dove  Califfato è al contrattacco.


Il medico abortista, il pro-life e la verità che salva
USA

Il medico abortista, il pro-life e la verità che salva

Preghiera, sacrificio e azione. La battaglia contro l’aborto e in difesa della vita va combattuta con le armi della vera fede. Soprattutto in questo momento in cui per i princìpi non negoziabili cristiani non c'è ormai più posto. Dagli Usa ecco due storie esemplari che fanno capire a che livello si situa la battaglia e la posta in gioco.