Matulionis, il beato che visse il martirio della Lituania
La piccola Lituania ha il primo martire beato. E’ Teofilo Matulionis, beatificato ieri, con una cerimonia a Vilnius. La vita di Matulionis, passata in gran parte lontano dalla sua patria lituana, riassume in sé la sofferenza di un popolo cattolico deportato, esiliato e perseguitato dal regime ateo.
Arriva Vasco e il parroco cancella la messa
A Modena arrivano in 220mila per il concerto del rocker. E il parroco della chiesa che si affaccia sul parco cancella la messa. "Ci saranno disagi, ma non siamo contro il concerto, sarà un evento di pace". Chiesa prona al mondo: la messa è ormai un servizio a consumo slegato dal culto a Dio, un happening da cancellare se ci sono appuntamenti più importanti. E il Blasco, evidentemente, lo è.
Gli anni perduti della Sindone portano in Grecia
E' uno dei misteri più affascinanti della storia. Dov'è stata la Sindone nei 150 anni in cui la sua presenza non è documentata? La vulgata dice che era dai templari, ma è poco più di una leggenda. Dunque? Uno studioso italiano, Alesandro Piana ha trovato documenti che attestano la sua presenza ad Atene, dove molte reliquie erano state portate in salvo dopo il sacchegio di Costantinopoli. E dalla Grecia arrivò in Francia.
Germania, anno 0 della fede: chiudono le parrocchie
Nella diocesi di Trier in Germania entro il 2020 le parrocchie passeranno da 900 ad appena 35 e nasceranno molti centri pastorali. Lo ha deciso il vescovo Ackermann, tra i protagonisti del Sinodo straordinario in chiave super liberal. Intanto le ordinazioni sacerdotali nel 2017 saranno solo 76.
Se la Chiesa cerca di scendere a Patti con il mondo
Il silenzio di Cei e Santa Sede sul caso di padre Livio sanzionato dall'Ordine dei Giornalisti, non deve sorprendere. C'è all'opera una "nuova Chiesa" ansiosa di firmare una sorta di Patti Lateranensi con il mondo globale, che prevede che la fede cattolica non si preoccupi più di influenzare le leggi dello Stato.
Müller detta le condizioni per la comunione
Il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede ribadisce che solo contrizione, confessione e riparazione permettono l'assoluzione e quindi l'accesso all'Eucarestia. E lancia un mesaggio: la Dottrina della Fede è lo strumento più importante per il Papa.
Requisire le chiese: tornano i fantasmi del passato
Socialisti e Podemos ottengono che il Governo stili una lista di immobili ecclesiastici di proprietà della Chiesa per verificare la reale proprietà. Un tentativo di mettere in discussione una legge del '46 che nasceva per risarcire la Chiesa cattolica degli espropri operati dalla massoneria, ma che ora potrebbe essere usata in chiave di limitazione della libertà religiosa.
PAKISTAN, CRISTIANI ARRESTATI PER UNA PARTITA A CRICKET di Stefano Magni
Se non si difende la dottrina, non si imponga disciplina
Il National Catholic Register intervista il teologo Bux: "Siamo in piena crisi di fede causata dall'apostasia. Il Papa dovrebbe fare una professione di fede e correggere quelle parole e quei gesti ambigui ed erronei che sono interpretati in maniera non cattolica".
Rinnovamento, le ragioni cattoliche di un boom
Da Arcivescovo di Baires li aveva definiti "danzatori di samba", ma negli anni Papa Franesco ha approfondito la conoscenza fino ad incoraggiare la loro attività in chiave anti-protestante in Sud America ed ecumenica nel dialogo coi Luterani in Europa. E le parole dette al loro Giubileo d'oro con oltre 50mila fedeli lo confermano.
Che il Signore ci dia la speranza di essere santi
Testo dell'Udienza Generale di Papa Francesco del 21 giugno 2017. "E cosa siamo noi? Siamo polvere che aspira al cielo. Deboli le nostre forze, ma potente il mistero della grazia che è presente nella vita dei cristiani. Siamo fedeli a questa terra, che Gesù ha amato in ogni istante della sua vita, ma sappiamo e vogliamo sperare nella trasfigurazione del mondo, nel suo compimento definitivo"
Il Papa e la riabilitazione dei preti scomodi
Sono stati due profeti. Questo è ciò che emerge dal pellegrinaggio che Papa Francesco ha condotto ieri sulle tombe di don Primo Mazzolari e di don Lorenzo Milani. Le figure dei due parroci, spesso discusse e controverse, quasi sempre accusati di filo-marxismo, vengono oggi indicate da Francesco come testimoni ed esempi da seguire. E il Pontefice "tira le orecchie" ai vescovi che «hanno fatto soffrire don Lorenzo».
Dubia, i 4 cardinali: "Santità, ci riceva" Ma dal Papa solo silenzio
Dopo la mancata risposta ai "Dubia", i quattro cardinali firmatari (Carlo Caffarra, Raymond L. Burke, Walter Brandmuller, Joaichim Meisner) sono tornati alla carica chiedendo due mesi fa udienza a papa Francesco per spiegare i motivi dei Dubia e fare presente la situazione di confusione che c'è soprattutto tra i parroci. Ma da Santa Marta nessuna risposta. Ecco la lettera dei quattro cardinali.
- UN ATTEGGIAMENTO INCOMPRENSIBILE, di Riccardo Cascioli