Cina-Santa Sede: d'accordo sui vescovi, litigano per gli uiguri
Nell'anticipazione del libro in uscita, papa Francesco cita gli Uiguri (islamici) come popolo perseguitato in Cina, prendendosi la secca replica del governo cinese che nega ogni addebito. Ma il vero problema è che le difficoltà e le persecuzioni della Chiesa cinese vengono bellamente ignorate, mentre viene ordinato un nuovo vescovo obbediente al governo.
Non si può più attendere: tutti "A scuola!"
“I giovani sono il nostro futuro, un Paese che non si interessa dei giovani e della loro istruzione è un Paese destinato a morire”, Anna Boatti portavoce del comitato "A Scuola!" ci spiega perché riaprire la scuola dovrebbe essere la prima preoccupazione delle forze politiche e istituzionali. Ce lo spiega come insegnante, come madre e come attivista: "Gli effetti della Dad sui giovani sono drammatici: dal 9 dicembre tutte le scuole aperte".
Al Qaeda decapitata. Chi succederà ad al Zawahiri
Al Zawahiri, mente di al Qaeda e successore di Bin Laden, sarebbe morto di morte naturale. La conferma non c'è, ma si fanno ipotesi sul suo successore. Non sarà al Masri, perché è stato ucciso a Teheran, probabilmente dal Mossad. E nemmeno Ag Moussa, ucciso dai francesi. Si pensa ad al-Adel come guida di un movimento jihadista che trova sempre il modo di rinnovarsi
Paolo e Francesca. Galeotto il libro e chi lo scrisse. Decima puntata (VIDEO)
La decima puntata della video-rubrica "All'Inferno con Dante" a cura di Giovanni Fighera.
I vescovi che si occupano dell'Artico ma scordano Gesù
La Commissione delle Conferenze episcopali della Comunità Europea si è esposta a favore di uno sviluppo sostenibile dell’Artico: chiede all'Ue di «rafforzare la protezione e la promozione dei diritti umani nelle comunità indigene», che lì sono quasi inesistenti. Il punto focale pare essere quello ecologico con la richiesta di politiche più vincolanti per le aziende a tutela dell’ambiente. In otto pagine di documento la parola Cristo non appare mai.
- PRIMA VITTIMA DELL'ECOLOGISMO È LA VERITÀ, di Uberto Crescenti
Didattica a distanza, ecco i danni. E la chiamano normalità
Dal Gaslini di Genova ai dati scozzezi, dalla Francia all'Italian Journal of Pediatrics emerge che la maggioranza di giovani e bambini ha sviluppato problemi comportamentali e di regressione durante il lockdown e a causa della Dad. Ci sono poi le depressioni, lo stress, la mancanza d'aria, la deprivazione di sonno, l'ansia da separazione e una ridotta interazione con i genitori. I quali accettano il "sacrificio" pensando che passerà. Peccato solo che i media non facciano che parlare di «nuova normalità».
- NON SI PUO' PIU' ATTENDERE: TUTTI "A SCUOLA!", di Costanza Signorelli
- IL COVID E I NUOVI POVERI, di Ruben Razzante
Lockdown, narrazione del governo in un vicolo cieco
O il governo continua a cercare di convincerci che ci troviamo in una situazione di emergenza sanitaria grave, e quindi deve mantenere intatte le restrizioni anche durante il periodo natalizio, condannando il Paese al fallimento, oppure riconosce, contraddicendo tutto il suo allarmismo, che la situazione è sotto controllo e dunque deve consentire la riapertura delle attività economiche. Il vicolo cieco in cui si è cacciato Conte è diventato un gioco molto pericoloso.
La transizione da Trump a Biden non è ancora certa
A che punto è la transizione al vertice degli Stati Uniti, dall’amministrazione Trump a quella di Biden? Non è affatto cosa “già fatta”. L’amministrazione uscente attende il responso dei tribunali d’appello. Nemmeno l'attivazione della Gsa (logistica della transizione) certifica la vittoria di Biden. Le pressioni per accelerare questo processo sono fortissime. In molti casi anche violente.
Prima vittima della guerra al Global Warming è la verità
Le variazioni climatiche che sempre si sono verificate nel nostro Pianeta, come dimostra la storia del clima, dipendono da molteplici e complessi fattori fisici. Con il pretesto della “sostenibilità”, ogni aspetto della nostra vita sarà regolato e controllato da esponenti della finanza e tecnocrati.
Violenza sulle donne, in aumento con il lockdown
Secondo un rapporto dell’Onu, la quarantena forzata ha causato un aumento degli abusi sui più vulnerabili. Solo un Paese su otto ha adottato misure per proteggere meglio le donne. Oggi ricorre la “Giornata” contro le violenze su di loro, eppure il fenomeno è grave un po’ dappertutto, Europa compresa, dove si uccide pure per la resistenza all’obbligo del velo e la volontà di integrazione.
Il Covid e i nuovi poveri. Si rischia un’altra recessione
In base al 2° Rapporto Censis-Tendercapital, cinque milioni di italiani hanno difficoltà nel mettere a tavola pasti decenti e 600.000 persone si sono aggiunte ai già poveri. Anche Confindustria segnala la crisi, spiegando che le nuove misure restrittive fanno stimare una recessione anche nel quarto trimestre, dopo il rimbalzo nel terzo. Intanto permangono le incertezze politiche sul Recovery Fund.
Hong Kong, "colpevoli" i leader della protesta
Joshua Wong, Agnes Chow e Ivan Lam sono i tre più celebri oppositori di Hong Kong. Processati per aver organizzato una manifestazione non autorizzata nel giugno 2019, si dichiarano colpevoli e rischiano fino a cinque anni di carcere. Con il loro gesto sperano di attirare l'attenzione internazionale su un sistema di giustizia sempre più dominato dal Partito Comunista Cinese