Lucia, colei che ci indica la luce di Cristo
Martire nel 304, il culto di Lucia era già molto diffuso al tempo dell’inserimento del suo nome nel Canone romano. Poi, la cultura popolare ne ha accresciuto la fortuna. Il suo legame con la luce ci ricorda che tutti dobbiamo essere portatori di Cristo, Lux mundi, come lei lo fu fino alla fine della sua vita terrena.
Carmen Consoli, figlio in provetta e nostalgia del padre
La cantautrice siciliana in una intervista al Corriere spiega la sua scelta di un figlio in provetta con un padre scelto dal catalogo. Reificazione delle persone, narcisismo, ma le stesse contraddizioni della Consoli dimostrano come ci sia un ordine naturale impresso nel cuore delle persone.
Il testo del video
La Grazia è un dono che proviene da Dio. E nella grazia soggettiva Dio interviene a illuminare l'intelletto e a muovere la volontà. Aspetto fondamentale della preparazione all'atto di fede è la preghiera della Chiesa per noi e aspetto fondamentale per crescere nella fede è la nostra stessa preghiera.
Grazia, Volontà, Intelletto
La Grazia è un dono che proviene da Dio. E nella grazia soggettiva Dio interviene a illuminare l'intelletto e a muovere la volontà. Aspetto fondamentale della preparazione all'atto di fede è la preghiera della Chiesa per noi e aspetto fondamentale per crescere nella fede è la nostra stessa preghiera.
"In nome di Dio": quel mancato preambolo nella Costituzione
Nell'ultima seduta dell'Assemblea Costituente, il 22 dicembre 1947, Giorgio La Pira propose di inserire un preambolo che riconoscesse Dio come principio di unità del popolo italiano. Vinse invece la linea Togliatti, l'idea che Dio fosse un argomento divisivo. Si mettevano così le basi per un totalitarismo anche peggiore della dittatura da cui si usciva.
Il Credo sia l'inno dei cattolici, di Vittorio Messori
È singolare: proprio la Chiesa che chiama se stessa universale per eccellenza manca ormai di segni che esprimano questa universalità, di cui avrebbe bisogno. Il Credo, cantato in latino, potrebbe e dovrebbe essere questo segno. Se solo la Santa Sede lo volesse.... (Da Emporio Cattolico, SugarCo 2006)
Anche il Senato Usa dice “no” all’obbligo vaccinale
Con i Repubblicani compatti, e il voto di due Dem, il Senato dice no (52-48) al mandato di Biden sul “green pass” all’americana per le aziende private con almeno 100 dipendenti. Obbligo già sospeso dalla Corte d’Appello per il Quinto Circuito, rivelando un'attenzione alle libertà personali e ai fatti assente in tanta magistratura e politica italiana.
L’Onu esalta il vittimismo trans. Ma non la dice tutta
Nell’ambito della campagna contro la violenza di genere, l’Onu ha diffuso messaggi fuorvianti come quello che «le donne trans hanno 4 volte più probabilità di subire violenza rispetto alle persone cisgender». Ma le cose non stanno proprio così: non è vero che le «donne trans» sono così esposte al rischio di violenza. Lo si può affermare sulla base di più valutazioni.
Sisto V, er Papa tosto che favorì la musica
Il 13 dicembre di cinque secoli fa nasceva Felice Peretti, futuro Sisto V, chiamato il “papa tosto” da Giuseppe Gioachino Belli. Tra i tanti fatti di rilievo nel suo pontificato, la fondazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’innalzamento in piazza San Pietro dell’Obelisco Vaticano. Fu anche grande estimatore e patrono di Giovanni Pierluigi da Palestrina.
"Lo dice la scienza": un culto materialista e anti-scientifico
“Lo dice la scienza”: questa è una delle frasi che maggiormente è entrata nell’uso comune negli ultimi anni. Da un punto di vista scientifico, non esiste "la scienza", esistono semmai gli scienziati. I quali, proprio perché adottano un metodo scientifico, sono sempre pronti a mettersi in discussione. Lo scienziato è umile di natura, un'affermazione è scientifica solo se un domani può essere dimostrata falsa. Tuttavia, sin dai tempi di Bacone, esiste un'idea di scienza che si sostituisce alla religione, come spiegazione del tutto. Ed è questa visione che prevale, sia tra i comunisti orfani del comunismo, sia tra i cristiani che si sentono "adulti".
- IL COVIDIANO, DEVOTO E INTRANSIGENTE di G. Amato
L'uomo, rifiuto da buttare con la bara dell'eutanasia
La macchina dell'eutanasia introdotta in Svizzera è manifestazione plastica dell’autodeterminazione elevata a potenza: fai tutto tu, non ti devi rivolgere nemmeno ad una clinica. Finisci dentro quel sarcofago 2.0 come se fosse un cassonetto per l’organico. Sei spazzatura da smaltire. La SSP prima di essere uno strumento per dare la morte fisica è allora uno strumento che uccide l’anima delle persone perché disumanizza la stessa morte.
Devoto e intransigente: è il covidiano
È sorta, soprattutto nel mondo occidentale, una nuova “religione” e con essa uno stuolo innumerevole di ferventi fedeli. Si tratta dei covidiani. Il covidiano è veramente un uomo di fede. Crede nella nuova trinità – Pandemia, Coronavirus e Vaccino onnipotente – senza giungere razionalmente ad una conclusione, ma partendo da una fermissima convinzione. Conosciamolo.