Gänswein: nient'altro che la verità sul sinodo tedesco
Il segretario di Benedetto XVI torna a parlare con ben tre interviste in tre giorni. Nessuna novità sul suo futuro, ma ampio spazio al controverso Synodaler Weg che il prelato non considera affatto utile ai bisogni dei fedeli né vincolante sul piano canonico. Semmai ha concorso al declino della fede.
Covid e letalità nel mondo, la conferma del flop dei vaccini
Secondo l’Oms, al 19 aprile 2023, si contano oltre 763 milioni di casi Covid nel mondo e 6,9 milioni di decessi, per una letalità dello 0,9%. Dai dati emerge la scarsa efficacia della vaccinazione. Lo mostra pure il confronto tra aree geografiche, rispetto all'uso dei vaccini.
Giuristi per la pedofilia, con l’avallo di Oms & Co
Un testo dell’International Commission of Jurists, una Ong che “difende i diritti umani”, sdogana di fatto la pedofilia, facendo leva su età del consenso, miglior interesse e non discriminazione. E alcuni organismi dell’Onu, inclusa l’Oms, ne appoggiano i contenuti.
Intelligenza Artificiale: prodotto umano, troppo umano
L’intelligenza artificiale è un pericolo? È un’opportunità? La domanda che dovremmo porci, prima di tutto, è un’altra: è veramente “artificiale”? Il quesito si impone dopo l’ultima intervista rilasciata da Elon Musk e dopo la pubblicazione, in Cina, del regolamento sull'intelligenza artificiale generativa.
L’esame sulla carità dinanzi a san Giovanni
Dopo l’esame sulla fede e quello sulla speranza, la Divina Commedia ci presenta l’ultima prova per Dante: l’esame sulla carità.
Il pericolo non è la sostituzione etnica, ma il suicidio di una civiltà
L'espressione di Lollobrigida sulla "sostituzione etnica" ha maldestramente oscurato il suo discorso contro la narrazione della sinistra che i vuoti demografici non sono un problema perché saranno colmati dagli immigrati. Per l'ideologia dominante progressista il solo parlare di natalità equivale a “fascismo”. Ma è chiaro il crescente squilibrio - non etnico, ma culturale - tra popolazione autoctona e immigrati che non hanno assorbito cultura e principi del paese che li ospita, e che è destinato a sfociare in uno “scontro di civiltà” violento.
- VERAMENTE, LOLLOBRIGIDA PARLAVA DI DENATALITÀ di Anna Bono
Lollobrigida parla di denatalità, la sinistra lo accusa di razzismo
Sostituzione etnica? Suprematismo bianco? Il ministro Lollobrigida pensava alla denatalità e alle sue ricadute sociali ed economiche, all’immigrazione illegale e ai problemi insolubili che pone. Le opposizioni che lo attaccano, accusandolo di razzismo, a partire da Elly Schlein, o non capiscono o sono in malafede.
La verità non cambia, ma in Cina ha un significato diverso
Differenti sistemi culturali pensano in modo differente concetti che per noi sono oggettivi. L'esempio della Cina mostra che è doveroso tenerne conto. Altrimenti, si rischia di non capirsi e non solo per la lingua.
Protezione speciale: la sinistra pro migranti purché irregolari
Meloni intende eliminare la concessione introdotta nel 2018 da Salvini e allora criticata dai fautori dell'immigrazione selvaggia: gli stessi che oggi ne temono l'abolizione perché miravano a trasformarla da misura d'eccezione a via libera incontrollato.
Nel Terzo Polo volano gli stracci: è questione di soldi
C’era da scommetterlo che la convivenza tra Matteo Renzi e Carlo Calenda non sarebbe durata a lungo. Entrambi prigionieri di manie di protagonismo. Ma le motivazioni non sono politiche. Si è capito il vero motivo delle frizioni tra Azione e Italia Viva: i soldi, l’utilizzo delle risorse di partito. In ballo c’erano svariati milioni di euro.
Vita comune e martirio: appunti per una riforma della Chiesa
Il viaggio del vescovo Camisasca negli elementi di riforma della Chiesa ha a che fare con l'esempio di martiri come Rolando Rivi e di apostoli della carità come don Calabria. E, passando per don Giussani, Chiara Lubich, San Carlo e Madre Anna Maria Canopi, arriva anche ai laici ai quali affida il compito della vita comune: «Perché la riforma della vita della Chiesa può nascere dalle famiglie».
Guerra al grano ucraino, esempio di superficialità Ue
Per sostenere l'Ucraina, si importa grano attraverso "corsie di solidarietà". Ma questo genera un surplus di offerta che sta mettendo in crisi il mercato agricolo dei Paesi dell'Europa centro-orientale. Polonia, Ungheria e Slovacchia hanno vietato nuove importazioni. Bulgaria e Romania seguiranno. L'Ue non ha pensato agli effetti collaterali.