Auguri, Dante! Ma ora prendiamolo sul serio
Celebrazioni in Senato per il 750° anniversario della nascita, con Benigni show. L'auspicio è però che impariamo a seguire Dante Alighieri nel pellegrinaggio della vita così come lui lo ha vissuto e ci indica. La Divina Commedia è stata scritta perché potessimo intraprendere il viaggio verso la felicità e la salvezza eterna.
E' finito un partito, non l'unità dei cattolici
Il fatto che non ci sia più un partito dei cattolici non deve trarre in inganno. Non è un "liberi tutti". I cattolici devono tener fede ai loro principi non negoziabili, non possono permettersi di militare in partiti completamente incompatibili nei loro valori, storia e proposte.
La scuola statale che sciopera e indottrina
Gli insegnanti entrano in sciopero contro la riforma della pubblica istruzione del governo Renzi. Ma non per risolvere il problema di fondo, che è e resta il monopolio statale dell'istruzione pubblica, con pochissima concorrenza permessa. La scuola resta pubblica e il Pd la usa anche come strumento di indottrinamento alle teorie gender. LA PETIZIONE: PER UNA SCUOLA CHE INSEGNA E NON INDOTTRINA
Per una scuola che insegna e non indottrina
Nella mattinata di domani saranno presentate al Presidente della Repubblica le firme raccolte dalla petizione “Per una scuola che insegna e non indottrina". La petizione è stata promossa da Age, Agesc, Giuristi per la vita, Movimento per la vita, Provita Onlus insieme ad altre 36 associazioni, affinché tutti gli studenti possano trovare nella scuola, non ideologie destabilizzanti, ma un ambiente che permetta uno sviluppo sano della personalità
Scuola, la riforma nascosta: imporre il gender
Approfittando della pausa domenicale, della distrazione dell'opinione pubblica e del polverone sollevato dalla riforma scolastica, il Pd riesce a introdurre un emendamento che introduce l'insegnamento alla parità di genere nelle scuole di ogni ordine e grado. Perché così tante leggi sul gender? Perché sono così nascoste?
Insegnanti in sciopero per difendere un disservizio
Facile prevedere che lo sciopero degli insegnanti, indetto per oggi, non risolverà i problemi che sono alla radice della crisi dell'educazione. Il disservizio continua finché la scuola sarà un monopolio di Stato. Gli scioperanti chiedono che resti tale, mentre vogliono ancora più assunzioni e meno merito. Sono difesi dagli studenti, loro vittime.
Al Shabaab, basta la parola per finire uccisi o in carcere
Ci sono Paesi in cui basta una parola per finire in carcere o venire ammazzati. Come in Somalia dove al Shabaab, il movimento jihadista legato ad al Qaida ha ucciso decine di giornalisti. Per questo il governo ha proibito l’uso del termine “al Shabaab” (“la gioventù”), pena l’arresto. Insomma, non c'è scampo per i reporter.
Nino, il coiffeur che cambia il look (e la vita) ai clochard
Nino è un parrucchiere-volontario dei senza fissa dimora, è convinto che a chi ha di meno dovremmo dare il nostro meglio. Lui fa barba e capelli ai poveri presso il Rifugio Caritas della Stazione Centrale, ex-dormitorio di fratel Ettore, ora ristrutturato. Un taglio e una remise en fome che possono cambiare la vita.
«Ecco perché noi Papi amiamo tanto Dante»
«Dante è profeta di speranza, annunciatore della liberazione di tutta l’umanità. Egli ci invita a ritrovare il senso perduto del nostro percorso umano» verso la dignità della persona umana. Lo scrive papa Francesco in occasione del 750esimo anniversario della nascita di Dante Alighieri celebrato al Senato.
Siria, tutti uniti contro Assad
La nascita di una nuova alleanza siriana tra movimenti armati islamisti che combattono il regime di Bashar Assad sembrerebbe indicare che l’Arabia Saudita e il Qatar hanno raggiunta una concreta intesa per sostenere le forze islamiste che combattono il regime di Bashar Assad. Con l'aiuto di Usa e Ue.
I supereroi, loro, restano sempre se stessi
I supereroi, loro, restano sempre se stessi. Siamo noi, produttori-consumatori, a cambiare, a farli cambiare, a modificare lo scenario di riferimento in cui poi li facciamo agire. A chiedere di introdurre elementi gender e razziali, per sentirci più corretti e al passo coi tempi. I supereroi, invece, incarnano il meglio delle virtù umane.
Il giovane "pirla", la grande Milano e il finto tonto Pisapia
A leggere i commenti del giorno dopo sulla buona stampa laica, tutta Expo e polizia, vien voglia di mettersi la tuta nera e fare un bel rogo di giornali e tv. Solo metaforicamente, per carità, ma questa overdose di condanne ai figli di papà (Renzi), di prediche farlocche sugli imbecilli in scarpe Nike (Saviano), brucia più di una molotov.