"Negro", la parola tabù di chi vuole comandare il pensiero
Il caso del dentista vittima di un episodio di violenza "alla gogna" per aver usato la parola "negro". Chi l’ha stabilito che l’uso della parola «negro» è «dispregiativo»? Perché devono essere sempre i radical-chic a comandare sul linguaggio? Chi comanda sulle parole comanda sul pensiero e chi comanda sul pensiero comanda su tutto. Ma i cosiddetti moderati non l’hanno mai capito.
Luxuria in corto circuito per l'utero in affitto di Ronaldo
La tirata d’orecchi di Wladimiro Guadagno all’indirizzo di Ronaldo per l'utero in affitto non è coerente con i presupposti ideologici sposati dal trans. Se dici sì al transessualismo non puoi che dire sì anche all’utero in affitto. Ecco perché.
"Dalle botte alla salvezza: Dio mi ha voluto suo strumento"
Picchiato da un padre alcolizzato, trovò pace dopo un viaggio a Medjugorje dove un pellegrino lo introdusse alla preghiera. Il giovane, allora lontano dalla Chiesa, capì che solo il perdono l'avrebbe guarito dalle ferite. Domandò la grazia con Rosari continui ma nulla pareva cambiare, finché la potenza di Dio fece irruzione con una misericordia miracolosa e lui divenne sacerdote.
Narcos e Jihad, le bugie sull'estremismo in Brasile
Guardare il reportage sulla diffusione del radicalismo islamico in Brasile della rete pubblica France 24 è utile a comprendere fino a che punto la stampa europea chiuda gli occhi su tale minaccia, in ossequio al dettame del politicamente corretto. La tesi del reportage è semplice: nella metropoli carioca si assiste a un incremento di adesioni a una versione radicale e intollerante dell’islam.
Arcilesbica contro Cgil: l'utero è mio e non lo affitto
La Cgil protesta contro l'organizzazione del Gay Pride: manca la richiesta dell'utero in affitto. Reagisce subito Arcilesbica, con una lettera aperta in cui denuncia la pratica dell'utero in affitto come una nuova forma di sfruttamento della donna. Un interessante j'accuse alla sinistra, non solo alla Cgil, ma a Monica Cirinnà e Laura Boldrini.
Ennio, il padre sconosciuto della lingua latina
Ennio riceve l’epiteto di pater linguae latinae, padre della lingua latina. Fu lui a trasferire a Roma l’esametro tipico della poesia greca, fu sempre lui a favorire l’ingresso a Roma della cultura greca, fu lui a creare il primo poema epico (diviso in diciotto libri) sulla storia di Roma.
Mai scritto di Humanae vitae". Vero, ma di revisione sì
Scrive don Bozzolo: "Mai parlato di revisione di Humanae vitae". La risposta della Nuova BQ; "Vero, ma il suo nome è stato citato nel quadro della linea di revisione del magistero alla luce di Amoris Laetitia".
40 anni dopo Basaglia serve un "luogo per la follia"
Presentato il disegno di legge Marin in Senato, per colmare il vuoto lasciato dalla legge Basaglia. La riforma, che compie 40 anni, infatti, ha chiuso gli ospedali psichiatrici e ha impedito la costruzione di nuovi, nel nome di un'utopia irrealizzata. Ora serve un luogo per "coloro che si sono spinti più in là nel viaggio", perché possano tornare indietro.
Modric, da profugo al Mondiale, confidando in Dio
Il nonno fu ucciso durante il conflitto serbo e lui con i genitori dovette conoscere l'esperienza dei profughi croati. Stasera, durante la finale mondiale con la Francia, Luka Modric giocherà la partita più importante della sua vita. Storia di un campione gracile che ha conosciuto l'umiliazione e il dolore della guerra senza mai smettere un attimo di confidare in Dio. Al quale oggi, comunque vada stasera, si affida perché sempre grato.
-LEGGI LE ALTRE STORIE MONDIALI: LUKAKU, TABAREZ, DALIC
Chiesa in uscita, ma al mare non sarà troppo?
Un prete celebra in mare coi fedeli sul bagnasciuga. E' l'ultima deriva di un clero che per rispondere ai propri capricci riduce l'Eucarestia a happening sempre più cool. Ma è una deriva che parte dalla mancanza di fede nel santo sacrificio. E che le gerarchie ecclesiastiche non sembrano interessate ad affrontare, impegnate soltanto a leccarsi le ferite per le chiese dismesse.
Lo sbarco dal Diciotti: tutti ci stanno prendendo in giro
Nel caos della vicenda dei 67 clandestini sbarcati a Trapani dal pattugliatore Diciotti dopo un braccio di ferro tra il ministro degli Interni Matteo Salvini e il resto del governo emerge in tutta evidenza un unico elemento: ci stanno prendendo in giro. Tutti: clandestini, istituzioni, equipaggio della Vos Thalassa. E i trafficanti, soprattutto, che son quelli che traggono maggior profitto. Ecco come.
Divieto di Ogm. Nemmeno se "ce lo chiede l'Europa"
Due cause vinte alla Corte Europea di Giustizia, ma lo Stato italiano ha ancora ordinato di radere al suolo il campo di mais Ogm di un agricoltore friulano, Giorgio Fidenato. Piuttosto che accettare la coltivazione di Ogm, i governi italiani, dal 2013, hanno preferito cambiar legge. Storia di una vera caccia alle streghe contro la tecnologia agricola.