Cenacolo nel mirino degli estremisti ebrei
Si moltiplicano gesti vandalici contro le chiese e aggressioni a sacerdoti da parte di coloni e ultraortodossi ebrei, che stanno facendo alzare pericolosamente la tensione. Attacchi anche a villaggi palestinesi in Cisgiordania e a Orif profanata anche una moschea.
Israele radicalizzato: proposta legge anti-cristiana
Mentre continua la proposta contro la riforma della giustizia, un partito di estrema destra ebraica propone una legge anti-conversioni che colpisce espressamente le missioni cristiane. Immediate le proteste internazionali, soprattutto dagli Usa. Netanyahu promette che la bloccherà. Ma crescono gli episodi di violenza contro i cristiani.
Vogliamo davvero la pace?
Mons. Paolo Pezzi, in collegamento da Mosca, e fra' Diego Dalla Gassa, da Gerusalemme, affrontano con il direttore Riccardo Cascioli l'apparente paradosso del nostro tempo: tutti parlano di pace ma nessuno la persegue realmente. Forse perché desideriamo una pace sganciata da Dio.
“Voglio il Golgota”. Così Wojtyla adempì la sua missione
26 marzo 2000, ultimo giorno del pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Terra Santa. Tutto è pronto per la partenza verso l’aeroporto. Ma il Santo Padre, già con il Parkinson, insiste per andare sul Calvario. Una lunga attesa, i servizi di sicurezza in fermento, lui immerso nella preghiera. Alla fine Wojtyla tornerà sul luogo della crocifissione, per unire le sue sofferenze a quelle di Gesù. E introdurre l’umanità, con rinnovata speranza, nel terzo millennio.
A rischio la presenza dei cristiani in Terra Santa
In Israele i santuari sono aperti ma solo dieci persone alla volta possono entrare e partecipare alla Messa. Questo e la mancanza di pellegrini farà sparire i cristiani, la cui sopravvivenza in Terra Santa è legata al turismo. Peggio ancora dal lato palestinese, dove le chiese sono state chiuse completamente. Se si guarda a tutto il Medio Oriente la situazione per i fedeli non è migliore.
Burke: andare in pellegrinaggio per rafforzare la fede
Andare in pellegrinaggio approfondisce la fede e quello in Terra Santa è la madre di tutti i pellegrinaggi: «Mettendo umilmente il tuo passo dove il Figlio di Dio ha posto il suo, non solo si accresce la consapevolezza degli eventi della sua vita ma soprattutto del Mistero della sua presenza permanente sulla terra». Le riflessioni del cardinale Burke al termine di un pellegrinaggio da lui guidato.
Una parrocchia e un Vicariato episcopale per immigrati e rifugiati cristiani in Israele
Monsignor Pizzaballa ha disposto la creazione in Terra Santa di una parrocchia personale per assistere immigrati e rifugiati e di un vicariato per realizzare l’unità nella diversità che anima la Chiesa locale
«Vogliono cacciare i cristiani da Terrasanta»
«Vogliono cacciare i cristiani da Gerusalemme»: è ormai la certezza di quanti vivono in Terrasanta, che fa da sfondo alla crisi tra Chiese cristiane e governo di Gerusalemme che ha portato alla chiusura per tre giorni della chiesa del Santo Sepolcro.