L'uomo usa l'intelligenza artificiale per l'eugenetica
Spagna. L’uso dell’intelligenza artificiale per individuare gli embrioni migliori da impiantare nell’utero di una donna nel processo di fecondazione artificiale apre a derive eugenetiche, delle quali però, in ultimo, è responsabile l'uomo.
Il papa al G7, un'occasione persa
L'intervento sull'Intelligenza Artificiale è stato ricco di inutili tecnicismi e povero di fondamenti per le auspicate scelte etiche. Nessun riferimento a Dio e a Gesù, né alla legge naturale. Ma la persona, la morale e la politica non reggono senza Dio.
Regolamento europeo sull'IA: libertà solo per il super-Stato
Le norme severe che strangolano libertà individuale, imprese e innovazione, contrastano con le significative eccezioni concesse al potere statale. A vantaggio, paradossalmente, delle imprese extra-europee.
Se l'intelligenza artificiale è istruita dalla censura umana
Alcune amministrazioni italiane sperimenteranno un algoritmo che ripulisce i testi da ogni sorta di linguaggio "non inclusivo". Al posto della conclamata neutralità c'è l'ideologia dei programmatori.
Immortalità artificiale: un avatar al posto del caro estinto
Morto che parla: non è la tombola, bensì l'ultima promessa dell'IA, che pretende di ricreare volto e voce dei defunti. Estrema e vana illusione dell'era post-cristiana, dimenticando che è la preghiera il vero ponte verso l'aldilà.
Non si ferma la corsa all'intelligenza artificiale
Nel giorno in cui Google introduce in Europa la sua intelligenza artificiale Bard ed Elon Musk annuncia l'apertura di xAI, ci si interroga su rischi e opportunità. L'IA salverà il mondo o è il nuovo Frankenstein?
Il "marito perfetto" virtuale ha un solo difetto: non esiste
Una 36enne americana ha creato un amico immaginario con cui chattare e se ne è poi innamorata fino a "sposarlo" e convincersi di essere incinta di lui. Un caso che è paradigma del nostro tempo segnato da desideri privi di legame con la realtà.
Intelligenza artificiale, fra paure infondate e veri rischi
Il fronte dell’intelligenza artificiale conta un altro disertore eccellente. Geoffrey Hinton, ingegnere di alto livello di Google, rassegna le dimissioni segnalando i rischi che corriamo a causa dell'IA. Ma davvero un programma può diventare più intelligente dell'uomo? Il dibattito è antropologico.