Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico
APERITIVO LETTERARIO

Il Magnificat del Natale 1886 e Paul Claudel

Cultura 01_08_2021

Nato in una famiglia lontana dalla fede cattolica e formatosi in una terra che nella seconda metà dell’Ottocento era fortemente impregnata di cultura positivistica, lo scrittore francese Paul Claudel  manifestò ad un certo punto insoddisfazione per i limiti angusti della cultura materialistica. Pensò di trovare refrigerio alla sua inquietudine nella dimensione estetica, ma si ingannava.

Ad un certo punto accadde un fatto imprevisto. Non aveva ancora trent’anni nel 1886, quando si convertì durante la messa di Natale celebrata a Notre Dame de Paris, ascoltando il Magnificat.

Fu lo stesso Claudel a raccontare quanto accadde il giorno di Natale. Recatosi ad assistere alla cerimonia non per fede, ma nella speranza di trovare spunti e ispirazione per la scrittura, poco soddisfatto della Messa solenne, Claudel ritornò per i vespri. Il coro stava cantando il MagnificatScopriamo direttamente dallo scrittore quanto accadde quel giorno e come cambiò la sua vita.