L'utero in affitto è vietato. Ma non per i giudici
L’utero in affitto è vietato in Italia, ma è pratica ammessa dai tribunali. Lo dimostra il caso di una coppia di Lucca che ha avuto due gemelli con la maternità surrogata eseguita in Ucraina.Il tribunale di Firenze ha autorizzato la donna della coppia a chiedere l’adozione dei gemelli: anticipando così la stepchild adoption.
La Consulta dixit: la Cirinnà è incostituzionale
Alcuni giudici sono da tempo portatori, non troppo sani, del ddl Cirinnà e non lo sapevano. Infatti, una sentenza del 2014 emessa dalla Corte costituzionale potrebbe tornare utile ai sostenitori della famiglia naturale proprio perché afferma che l’unico matrimonio come Costituzione comanda è quello tra un uomo e una donna. Insomma, legge Cirinnà è già stata dichiarata incostituzionale. Ecco quando e perché.
La Svizzera insegna: le unioni gay portano alle adozioni
Fino al 12 gennaio scorso la Svizzera aveva detto sì alle unioni civili omosessuali, ma no all’adozione da parte di queste coppie gay. Ma i giudici hanno aperto alla stepchild adoption sia per le persone omosessuali unite civilmente, sia per i gay ed eterosessuali che convivono di fatto. Insomma, la Svizzera insegna.
Onu: imporre una tassa mondiale per finanziare l’aborto
La strumentalizzazione del sovrastimato contagio del virus Zika per imporre l’aborto stravolgendo le legislazioni dei Paesi sudamericani potrebbe essere una bazzecola di fronte alla nuova frontiera cui l’Onu sta mirando: costringere il mondo a una “tassa globale per l’aborto”. Una tassa cioè per finanziare campagne abortiste e di controllo delle nascite. Concretamente, sono allo studio imposte sulle transazioni finanziarie o imposte ad hoc sui biglietti aerei.
Unioni civili: Renzi ha fretta, Grasso lo aiuta
Contestato il primo voto sul ddl Cirinnà, la richiesta del ritorno in Commissione: il presidente del Senato nega "arbitrariamente" il voto segreto, la proposta viene respinta, il dibattito prosegue in aula. Ma sugli emendamenti da ammettere e sulla possibilità di voto segreto non si trova l'accordo, e anche il Pd si divide. L'Ncd di Alfano verso il sostegno a quasi tutto il ddl.
- DIRITTI? LE COPPIE GAY CE LI HANNO GIA' TUTTI, di Simona Muzzo
Diritti gay? Sono già garantiti. Ecco come
La presunta negazione di diritti alle coppie omosessuali è pura demagogia, un falso argomento che maschera i veri obiettivi. Bisogna infatti sapere che tutte le leggi che a partire dagli anni '80 del XX secolo hanno riconosciuto un diritto al coniuge, contestualmente lo hanno riconosciuto anche al convivente tout court.
«Niente stralci, il ddl Cirinnà va ritirato tutto»
«È tutto il disegno di legge Cirinnà che deve essere rigettato. Perché finge di legiferare sulle unioni civili, ma di fatto regolamenta un matrimonio fra persone dello stesso sesso». Lo dice senza mezzi termini Maria Rachele Ruiu, coordinatrice nazionale dei circoli Generazione Famiglia-Manif pour tous Italia. La Ruiu è stata l’animatrice del palco del Family day. L’abbiamo intervistata.
Unioni civili, solo Alfano potrebbe bloccarle
Il Pd conferma il sostegno al ddl Cirinnà in versione integrale, e malgrado la libertà di coscienza per i grillini, il premier Renzi avrebbe i numeri per passare al Senato. Soltanto la minaccia di uscire dal governo da parte del Ncd potrebbe cambiare le carte in tavola. E parte un appello online che chiede coerenza e coraggio al Ncd: 30mila firme in tre giorni.
- E A SANREMO SCOPPIA IL CASO ELTON JOHN, di P. Zola
- TRENTO, CGIL E ARCIGAY PER L'UTERO IN AFFITTO, di M. Righi
Adozioni gay: usano il metodo Barilla anche in pediatria
Lo strano caso del professor Giovanni Corsello, presidente della Società Italiana di Pediatria. Prima interviene nel dibattito sulla stepchild adoption con un comunicato in cui ritiene che un bambino cresciuto senza la figura di riferimento di madre e padre possa subire ricadute negative. Poi fa marcia indietro dopo un'intervista a La Repubblica.
La famiglia è come la gravità: non si abolisce per legge
Dall’8 al 12 febbraio 2016 il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II propone un seminario di studio sulle “Pratiche di vita buona per una cultura della famiglia”. Ma cosa significa cultura della famiglia e come promuoverla? Ecco alcune riflessioni che possono aiutare a capire, anche alla luce di quel che sta succedendo oggi.
Così il popolo sloveno ha vinto la battaglia contro le nozze gay
Una campagna mediatica martellante, un Parlamento che da tre anni a questa parte cerca di approvare il cosiddetto matrimonio fra persone dello stesso sesso riuscendoci per ben due volte e impedendo ai cittadini di utilizzare il metodo democratico del referendum. Eppure la legge è stata abrogata in entrambi i casi. Parla Marjana Debevec, giornalista slovena che svela le ragioni e i motivi del successo.
La Francia insegna: «Chi sfida le famiglie, pagherà alle elezioni»
Ludovine de la Rochere, presidente della Manif pour Tous francese: «Il governo non ha voluto ascoltare, così dal 2012 abbiamo fatto 400 manifestazioni in tutta la Francia e la mobilitazione continua». «Tantissimi giovani hanno capito la posta in gioco, si mobilitano e questo cambierà la Francia».