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Studi a confronto

Vietare i baby trans sarebbe "abuso su minore"

Uno studio pubblicato dall'American Academy of Pediatrics critica le leggi contrarie agli interventi di "cambio" di sesso sui minori. Ma il “cambio” di sesso provoca danni psicofisici.

Gender Watch 17_01_2024

Si intitola Divieto di cure che affermano il genere come forma di maltrattamento sui minori: occorre riformulare il dibattito e si tratta di un articolo pubblicato a fine dicembre sul sito dell’American Academy of Pediatrics (AAP).

Le autrici sostengono che le leggi che vietano i trattamenti per il “cambiamento” di sesso sui minori «equivalgono a negligenza medica e abuso emotivo sanzionati dallo stato». Queste leggi sarebbero una «forma di maltrattamento sui minori»

Ma in realtà è il “cambiamento” di sesso a provocare danni psicofisici alle persone. Ad esempio l’articolo scientifico del 2022 Il suicidio tra i giovani transgender: chiarire il ruolo dei fattori di rischio interpersonali  ha rivelato che l’82% delle persone che si identificano come transessuali «ha preso in considerazione l’idea di uccidersi e il 40% ha tentato il suicidio, con un tasso di suicidio più alto tra i giovani transgender». E gli interventi farmacologici e chirurgici non hanno migliorato la situazione. All’opposto tali interventi hanno provocato malattie cardiovascolari , perdita di densità ossea , cancro , ictus, coaguli di sangue e infertilità.

Kathleen McDeavitt, professoressa assistente presso il Dipartimento di Psichiatria e Scienze comportamentali del Baylor College of Medicine, ha criticato l’articolo dell’AAP affermando che «le revisioni sistematiche hanno rilevato che la qualità delle prove in questo campo è bassa, il che significa che la letteratura in realtà non mostra, con alcun ragionevole grado di certezza, che l’assistenza per l’affermazione del genere giovanile riduca i tassi di esiti negativi sulla salute mentale. Numerosi studi di ricerca clinica hanno esaminato il trattamento ormonale nei giovani TGD [transgender e di genere diverso] in cui il tasso di depressione non è migliorato significativamente nel tempo».