Vienna, il nuovo arcivescovo è Josef Grünwidl
Dopo nove mesi dal ritiro del cardinale Schönborn arriva il successore, anzi c'era già, poiché finora rivestiva l'incarico di amministratore apostolico. Il neoeletto è stato membro della Pfarrer-Initiative, movimento che propone la riforma della Chiesa attraverso una "chiamata alla disobbedienza".

Leone XIV ha nominato il nuovo arcivescovo di Vienna: è Josef Grünwidl, che dal gennaio scorso aveva assunto l'incarico di amministratore apostolico dell'arcidiocesi austriaca al momento del ritiro del cardinale Christoph Schönborn, avvenuto senza la nomina (fino a ieri) di un successore. Ritardo dovuto a lui stesso, ammette il neo-arcivescovo: «Il fatto che la nomina di un nuovo vescovo abbia richiesto così tanto tempo ha a che fare anche con me. Dopo qualche esitazione, ora ho detto "sì" con tutto il cuore a questo compito».
Sarà il predecessore Schönborn a conferirgli la consacrazione episcopale, contestualmente all'insediamento a capo dell'arcidiocesi. Grünwidl è nato nella capitale austriaca nel 1963, sacerdote dal 1988. È stato membro della Pfarrer-Initiative, movimento di sacerdoti austriaci che propugna una radicale riforma della Chiesa attraverso una "chiamata alla disobbedienza". Lui stesso si è espresso anche recentemente a favore del diaconato femminile e dell'abolizione dell'obbligo del celibato per i sacerdoti.