Müller: i mea culpa sinodali, una litania in salsa woke
Tanto politicamente corretto e nessuna preoccupazione per la crisi della fede in Cristo: l'ex prefetto della Dottrina della Fede commenta la veglia penitenziale pre-Sinodo e punta il dito sui curatori fallimentari in tonaca.
Agenda woke, arrivano i tagli delle grandi aziende
Da Google a Microsoft, da Tractor Supply a Zoom, alcune delle più grandi aziende del mondo hanno operato tagli al personale per l’agenda DEI, ossia “diversità, uguaglianza e inclusione”. Un’agenda non solo ideologica ma anche costosa.
Università pro-Palestina, un nuovo Sessantotto negli Usa
L'Università Columbia manda a casa gli studenti e chiama la polizia. Arresti anche a Yale. La protesta pro-Palestina negli Usa degenera e diventa violenta contro gli ebrei.
Fiducia supplicans e il wokismo applicato alla Chiesa
La dichiarazione del prefetto Fernández stravolge il concetto naturale e rivelato di “coppia” perché si includa chi coppia non è. Il filosofo Collin nota in ciò una forma ecclesiale di “wokismo”. Un accostamento ardito, ma non peregrino.
- Il dossier sulle benedizioni
Il wokismo, l’ultimo stadio della decostruzione
Un articolo di Olivier Vial, dedicato all’ideologia woke, corregge l’idea diffusa secondo cui questa ideologia sarebbe nata solo di recente. Da Gramsci alla French Theory, le sue radici malate sono molte.
Capitalismo woke: autodistruttivo e dannoso per la democrazia
Il capitalismo diventa "etico" e segue le mode della rivoluzione woke. Quindi il capitalismo rinnega se stesso e sabota la democrazia. Capitalismo Woke (Fazi editore) è il libro di Carl Rhodes che analizza il fenomeno. Buona la pars destruens, bocciata la pars costruens.
La Florida batte la scuola woke sull'educazione gender
In Florida un corso avanzato di psicologia viene bandito dalle scuole superiori per i suoi contenuti ideologici. È un altro capitolo della lotta del governatore DeSantis contro l'ideologia woke. Un'ideologia intollerante.
Harvard, un gruppo per la libertà dalla tirannia woke
Oltre 130 docenti hanno aderito al Council on Academic Freedom, per difendere la libertà accademica dalla cultura woke. Che impone - con censure, licenziamenti e violenze - il proprio credo, dall’aborto ai diritti Lgbt.
La guerra culturale avvelena il clima negli Usa
La guerra culturale è un fenomeno crescente negli Stati Uniti di questi anni ’20. Le prossime elezioni saranno decise anche in base a come i prossimi candidati intenderanno combatterla. Gli woke l'hanno scatenata, i conservatori sono al contrattacco. Il rischio violenza è sempre più alto.
- È BATTAGLIA ANCHE SULLA CANDELA PER L'EUCARISTIA, di Ermes Dovico
Riscrivere le fiabe per bambini per dire che tutto è normale
Riscrivere le fiabe per bambini. Ci avreste mai pensato? È quello che sta accadendo, come parte della rivoluzione culturale, chiamata anche rivoluzione “woke”, nel mondo anglosassone. L’ultima vittima, in ordine di tempo, è lo scrittore Roald Dahl, autore di favole celeberrime, ora riscritte per rispettare i criteri del politicamente corretto.
Lula non stravince. Cade la narrazione dei progressisti
Sembrava che Lula dovesse vincere già al primo turno delle elezioni presidenziali in Brasile, contro Bolsonaro, odiato da tutti i media. E invece Lula è in vantaggio, ma deve affrontare il secondo turno fra un mese. Inoltre il Partito Liberale di Bolsonaro vince al Congresso e si aggiudica i governi di gran parte degli Stati.
Netflix uccisa dal suo stesso virus: la rivoluzione woke
Netflix ha fatto il tonfo in Borsa. La Tv in streaming più vista al mondo ha perso 220mila utenti nel primo trimestre dell'anno e sta vivendo la sua crisi peggiore. Sono tante le cause economiche, ma ce n'è una culturale: la monotonia del messaggio delle sue produzioni, tutte "woke", antirazzismo, lotta di classe e liberazione sessuale.