• ELEZIONI

    Catalogna al voto tra mille incertezze

    Mancano 24 ore alla più drammatica tornata elettorale della storia della Spagna post-franchista: dopo il referendum indipendentista dello scorso ottobre, le elezioni in Catalogna assumono grossa importanza. Rischio ingovernabilità.

    • CRISI IN SPAGNA

    Catalogna, il secessionismo può sfociare in terrorismo

    In Catalogna è stato proclamato uno sciopero generale, in teoria per i diritti dei lavoratori, in pratica a sostegno degli indipendentisti. Fra i leader sindacali spunta anche Carlos Sastre, vecchio terrorista degli anni '70 e '80. E anche i baschi scendono in campo con formazioni attigue ai terroristi dell'Eta. 

    • SECESSIONE O NO?

    Catalogna nel limbo. Madrid screditerà Barcellona

    Stallo in Catalogna, dopo il referendum del 1 ottobre e la semi-dichiarazione di indipendenza (sospesa). Ora la Comunità autonoma sarà commissariata. Difficile che la tensione degeneri in violenza. E il governo Rajoy punta a far luce sugli scandali di abuso di potere delle autorità locali catalane prima del nuovo voto, fra sei mesi.

    • DA COMPANYS A PUIGDEMONT

    La mezza giornata in cui la Catalogna fu indipendente

    La Catalogna ha proclamato un'indipendenza sospesa. In attesa di sviluppi, è bene ricordare che la Catalogna fu già indipendente nel 1934, per 11 ore esatte, sotto la guida di  Lluís Companys. Un personaggio della Sinistra Repubblicana che è bene ricordare anche per le sue atrocità contro la Chiesa e tutti gli oppositori.