- Comunismo
Senza casa perché cristiani. Succede in Laos
- Cristiani Perseguitati
- 12-02-2023
15 famiglie e il loro Pastore sono state cacciate dal loro villaggio perché si erano convertite al Cristianesimo e adesso non hanno un posto in cui vivere
15 famiglie e il loro Pastore sono state cacciate dal loro villaggio perché si erano convertite al Cristianesimo e adesso non hanno un posto in cui vivere
Insieme al suo segretario è stato portato via dalla polizia, probabilmente per impedire che presenziassero al funerale di padre Chen Nailang
Parlare dei rapporti fra l’Italia e la Cina è doppiamente difficile. Perché quasi mai sono trasparenti e perché avvengono tramite associazioni informali del Partito Comunista Cinese. Un rapporto di Sinopsis (progetto di ricerca ceco) svela gli arcana della politica di influenza cinese in Italia. Non fiumi di denaro, ma tanti "amici" da coltivare, anche gratis, per ideologia.
Nella Polonia meridionale si trova il santuario mariano di Piekary Śląskie, poco conosciuto ma singolare perché luogo di pellegrinaggi degli operai nell’ultima domenica di maggio. A questi incontri partecipò anche l’allora arcivescovo di Cracovia, Karol Wojtyła. Nel periodo comunista il regime guardava con sospetto i pellegrinaggi a Piekary e cercava di sabotarli. Ma i pellegrini affluivano comunque.
Unione Sovietica, 1986, disastro di Chernobyl: il Partito comunista decise quel che doveva sapere la popolazione di quell’immane tragedia nucleare, nascondendo senza scrupoli la verità. Analogamente oggi nel mondo, Italia compresa, non solo c’è un’informazione “guidata” sul Covid-19 ma anche un nuovo potere che alimenta e sfrutta la paura per imporsi. Ma un antidoto c’è
33 sacerdoti della diocesi di Mindong hanno partecipato di recente a uno stage per imparare il ruolo e la missione della Chiesa per una fede conforme alla società socialista
Comunque vadano i colloqui fra Cina e Vaticano, le linee tracciate dal presidente Xi Jinping nel 19mo congresso del Partito Comunista non promettono nulla di buono. Il "nuovo approccio" non viene specificato, ma ribadisce i principi di "sinicizzazione" della religione. Dunque è implicito il controllo del Partito sulla nomina dei vescovi.
Il comunismo non è morto e continua a mietere vittime. Sopratutto lasciando impuniti i reati e le persecuzioni contro i cristiani del loro paese, spesso aggrediti sopratutto se religiosi.