• CREDITI SOCIALI

    Il nuovo Dpcm chiude la vita a chi non ha il Green Pass

    Niente più banche, posta, tabaccaio, in polizia solo per sporgere denunce, niente più pensione e passaporto rinnovato, in tribunale solo se si è convocati per pratiche indifferibili. Il nuovo decreto restringe a tal punto la libertà di chi non ha il Green Pass che elenca gli unici luoghi in cui può ancora andare. Senza alcun criterio sanitario.

    • GOVERNO

    Mattarella avverte Draghi: basta governare per decreto

    Mattarella, alla vigilia del semestre bianco (i sei mesi che precedono l'elezione del suo successore), torna politicamente attivo. E lancia un suggerimento al governo Draghi: basta governare per decreti, si deve ritornare alle procedure costituzionali. 

    • COVID

    Un anno di pandemia, l'anno del coniglio

    Se c'è un fil rouge capace di legare in un unico giro questi 365 giorni di pandemia, lo troviamo nella: insicurezza. Questo è stato l'anno dell'insicurezza. Il futuro si è ristretto, arriva solo fino al prossimo Dpcm. Ma è l'anno in cui trionfano gli insicuri, quelli che non vedevano l'ora di trovare un pretesto per giustificare la loro paura di vivere

    • OBBLIGO MANTENUTO

    Mascherine a scuola, il governo ignora i giudici

    In base al primo Dpcm del Governo Draghi, gli studenti dai 6 agli 11 anni dovranno continuare ad indossare le mascherine in qualsiasi momento dell’attività scolastica, anche se seduti a distanza di almeno un metro dai compagni. Ignorate quindi le decisioni del Tar del Lazio (13 e 19 febbraio) e del Consiglio di Stato (1 marzo). Ma gli avvocati Stefani e Giordano spiegano alla Bussola di essere intenzionati a proseguire la battaglia legale.

    • VERSO IL PROSSIMO DPCM

    Covid, Conte&Co preparano il nuovo giro di vite alla libertà

    Obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, limitazioni per feste e cerimonie, mini lockdown. Le misure annunciate dell’imminente Dpcm sono funzionali a imporre al Paese una dittatura sanitaria. L’obiettivo dichiarato del premier è evitare l’impennata dei contagi, ma la realtà è che si sta dando la caccia ai positivi - perlopiù sani - con centinaia di migliaia di tamponi, per tenere alta la paura. Il numero giornaliero di morti non giustifica questo terrorismo psicologico, che è usato a scopi politici. E richiede una risposta coraggiosa dei medici, per dire che il Covid è curabilissimo

    - UNA MINACCIA ALLA DEMOCRAZIA di Ruben Razzante