Sport, via le medaglie ai trans
L’Università della Pennsylvania ha annunciato che, a seguito di una indagine federale, impedirà d’ora in poi agli uomini di gareggiare insieme alle donne.

L’Università della Pennsylvania ha annunciato che, a seguito di una indagine federale, impedirà d’ora in poi agli uomini di gareggiare insieme alle donne e si è scusata con quelle donne che hanno perso a causa della presenza degli uomini nelle competizioni a loro dedicate. Inoltre l’Ivy League, un gruppo di otto prestigiose università private nel nord-est degli Stati Uniti, ha fatto sapere che correggerà i risultati della stagione 2021-22. Tutto questo grazie ad un ordine esecutivo di Trump che vieta ai transessuali uomini di gareggiare con le donne.
Un caso emblematico è stato quello della nuotatrice Riley Gaines dell’Università del Kentucky che è stata 12 volte nuotatrice NCAA All-American. Nei Campionati NCAA nel marzo del 2022 la Gaines arriva quinta a parimerito con il transessuale "Lia" Thomas, 462° a livello nazionale nella categoria maschile. Il fatto che sia un uomo, addirittura non operato come possono testimoniare le ragazze che se lo sono trovate nel loro spogliatoio, è evidente solo se si guarda alla foto qui sopra.
Domanda: ma come mai non c’è nessuna atleta donna che si sente uomo che gareggia nelle categorie maschili?