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Speciale Aldo Moro

Al di là della ricostruzione storica, nel cuore degli italiani rimangono impressi i tremendi comunicati delle Br, le lettere di Moro piene di sofferenza e dignità umana e l’appello di Paolo VI “agli uomini delle Brigate Rosse”.

Rubriche 06_04_2011
Il 16 marzo 1978 le Brigate Rosse portarono l’attacco terroristico al cuore dello Stato, sequestrando a Roma in via Fani il presidente della DC Aldo Moro e uccidendo i cinque uomini della sua scorta. I cinquantacinque giorni che seguirono, fino al 9 maggio quando il corpo di Moro venne fatto trovare nel bagagliaio di una Renault rossa in via Castani, e che cambiarono l’Italia verranno ripercorsi dallo Speciale Aldo Moro. Ancora oggi sono molte le zone d’ombra sulla dinamica dei fatti e gli interrogativi non risolti, certo le ricerche presero subito il piede sbagliato e la Commissione Parlamentare d’Inchiesta affermerà che la punta più alta di attacco terroristico coincise con la punta più bassa del funzionamento dei servizi informativi e di sicurezza. Al di là della ricostruzione storica, nel cuore degli italiani rimangono impressi i tremendi comunicati delle Br, le lettere di Moro piene di sofferenza e dignità umana e l’appello di Paolo VI “agli uomini delle Brigate Rosse” (Rai Storia ore 20.50).