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Pausa

  • Cari amici,
    vi annunciamo una decisione che non avremmo mai voluto prendere, ma che al momento è l’unica possibile: La Bussola Quotidiana è costretta oggi a sospendere temporaneamente le pubblicazioni.
  • Le vostre generose offerte sono state una grande testimonianza dell'affetto con cui ci seguite e saranno importanti al fine di riprendere le pubblicazioni.
     

Attualità 30_04_2012
La Bussola

Cari amici,
vi annunciamo una decisione che non avremmo mai voluto prendere, ma che al momento è l’unica possibile: La Bussola Quotidiana è costretta oggi a sospendere temporaneamente le pubblicazioni.

Il problema economico che si è evidenziato nelle ultime settimane – e che ci ha spinto a rivolgere un appello ai lettori – ha innescato una serie di conseguenze che hanno fatto evolvere molto rapidamente la situazione in senso negativo. Al momento ci sono perciò delle incombenze legali che richiedono necessariamente uno stop alle pubblicazioni, ci si augura per un tempo molto limitato.

E’ per noi redattori de La Bussola Quotidiana  un grande dolore dover dare questo annuncio: in questi 17 mesi di esistenza online abbiamo profuso tutto il nostro impegno per offrire un orientamento tra le notizie del giorno proponendo un giudizio che nasce dalla fede e dall’insegnamento della Chiesa cattolica. E la crescita costante e affezionata di voi lettori, nonché il vostro contributo propositivo, sono la dimostrazione che avevamo indovinato nel riconoscere la necessità di uno strumento come La Bussola Quotidiana.

Le vostre generose offerte in risposta all’appello lanciato due settimane fa – abbiamo raccolto più di 40mila euro  – sono state un’ulteriore testimonianza dell’affetto con cui ci seguite e saranno comunque importanti per garantire che il progetto riprenda. Su quest'obiettivo, ci impegneremo a fondo, anche cercando ulteriori finanziamenti che rafforzino la nostra impresa.

Per questo vi ringraziamo - così come ringraziamo i sostenitori e i soci che hanno creduto in questo progetto fin dall’origine – e vi diamo appuntamento a presto.

La Redazione