No Binary Pride
Oggi a Roma si svolgerà il primo Non Binary Pride italiano. Il non binarismo è un'astrazione non provata dai fatti che tende al nichilismo sessuale.

Oggi a Roma si svolgerà il primo No Binary Pride italiano. Il non binarismo afferma che non ci sono solo i sessi maschile e femminile, ma una serie di sfumature tra questi due poli, l’assenza di sesso e altri sessi oltre il maschile e il femminile. Asserzioni fondate sulla fantasia di chi le fa e non sulla realtà. Non tutto ciò che è pensato esiste. Si potrebbe pensare che esista l’unicorno – guarda caso uno dei simboli del mondo LGBT – ma questo non è sufficiente per dire che esista
Il coordinamento 'No binary Pride' ha dichiarato in merito alla marcia di oggi: «Diverse realtà collettive e individualità provenienti da tutta Italia si riuniranno per celebrare la visibilità delle identità non binarie, rappresentante da un'ampia gamma di identità di genere che vanno oltre i tradizionali binari maschile/femminile, già ufficialmente riconosciute dalla Corte costituzionale con la storica sentenza n.143 dello scorso 23 luglio 2024 e per rivendicare, tra le altre cose, l'autodeterminazione a livello giuridico, sociale, culturale e politico, l'accessibilità all'interno del sistema di salute pubblico e il superamento della Legge 164/1982» che permette il “cambio” di sesso. Il superamento è necessario, nell’ottica dei sostenitori del non binarismo, perché la legge parla solo di due sessi. Il non binarismo è quindi uno degli esiti estremi della cultura fluida promossa dalle realtà LGBT che guardano al nichilismo sessuale e quindi antropologico come approdo ultimo dei loro sforzi rivoluzionari.