La donna che allatta discrimina

La vicenda è nota: a Milano la commissione del comune ha rifiutato di installare in piazza Eleonora Duse una statua raffigurante una donna che allatta – opera di Vera Amodeo – perché la maternità non esprimerebbe valori universalmente riconosciuti. Invece la chiusura mentale è universalmente presente sulla faccia della Terra.

Ciò detto, è interessante il commento di Vittorio Sgarbi: «La presa di posizione della Commissione è pretestuosa e segue tematiche Lgbtq+ che niente hanno a che fare con l’arte». Sgarbi ha colpito nel segno: infatti una donna che allatta esclude i transessuali ed anche le coppie gay maschili. La natura, «nemica scoperta degli uomini» per dirla con Leopardi nel suo Dialogo della natura e di un Islandese, si sa che discrimina perché ci ha creati tutti differenti.