Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Felice di Como a cura di Ermes Dovico
Svipop
a cura di Riccardo Cascioli
Epidemie

In Nigeria più del Covid-19 si teme il colera

L’epidemia scoppiata a marzo e aggravatasi nelle ultime due settimane ha già ucciso almeno 653 persone e ormai interessa 22 dei 36 stati del paese

Svipop 07_08_2021

 

Sono almeno 300 le persone morte di colera nel Kano e nel Jigawa, i due stati della Nigeria nord occidentale più colpiti dall’epidemia scoppiata nel paese a marzo e aggravatasi nelle ultime due settimane. In Nigeria si verificano ogni anno delle epidemie di colera durante la stagione delle piogge, ma quest’anno il numero dei casi e delle vittime è decisamente più elevato del solito. Finora i morti accertati sono 653. Secondo il Centro nigeriano per il controllo delle malattie l’epidemia ormai è presente in 22 dei 36 stati della federazione, incluso il territorio della capitale federale Abuja. Ma le situazioni più critiche sono negli stati del nord che dispongono dei servizi sanitari meno efficienti del paese e oltre tutto sono ostacolati dalla presenza di gruppi jihadisti e bande criminali che rendono insicuri estesi territori. Oltre a Kano e a Jigawa, l’emergenza maggiore riguarda gli stati di Bauchi, Gombe, Plateau e Zamfara. L’epidemia di Covid-19 peggiora la capacità di risposta del paese. Dall’inizio della crisi in Nigeria sono morte di coronavirus 2.181 persone. Inoltre il 2 agosto i medici che lavorano negli ospedali statali hanno dichiarato uno sciopero a tempo indeterminato. Il personale medico, che aveva già scioperato per dieci giorni ad aprile, chiede aumenti salariali, il pagamento degli stipendi arretrati promesso dal governo e non ancora effettuato, indennità di rischio e in favore dei famigliari dei medici che muoiono mentre servono il loro paese. Il colera è causato da acqua contaminata e può uccidere in pochissimo tempo. La maggior parte delle vittime sono bambini. Un tempo diffuso in molti paesi, adesso il colera è presente quasi solo nei paesi in via di sviluppo. L’Africa è il continente in cui è più diffuso. In Nigeria le epidemie più gravi si sono verificate nel 1991, 2010, 2014 e 2018. Nel 2018 i casi registrati sono stati 43.996, i morti 836. Il tasso di letalità è stato dell’1,90 per cento. Attualmente il tasso letalità del Covid-19 in Nigeria è dell’1,23 per cento.