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Omoeresie

Il presepe con due "mamme"

In provincia di Avellino un sacerdote allestisce un presepe con due "mamme" per esternare solidarietà alle "famiglie" arcobaleno.

Gender Watch 20_12_2023

Don Vitaliano Della Sala, parroco della chiesa dei santi Pietro e Paolo a Capocastello di Mercogliano, in provincia di Avellino, ha allestito ai piedi dell’altare un presepe con la Madonna, un donna bruna e un angelo. San Giuseppe non pervenuto.

Il presepe è volutamente arcobaleno: si vuole sostituire la Sacra Famiglia con la dissacrazione della famiglia.

Don Vitaliano, non nuovo ad inventarsi presepi alternativi al fine di far parlare di sè, ha dichiarato: «Il disprezzo, anche da parte di settori della Chiesa cattolica nei loro confronti [ le “famiglie” arcobaleno] e la loro condanna a prescindere, senza un confronto serio e onesto, è una sorta di pennellata di tenebre che contribuisce a dipingere la notte del nostro tempo. Ecco perché ci sono due mamme nel presepe: la luce del Natale quest'anno la vedo risplendere anche su queste famiglie, colpite da critiche e condanne disumane e antievangeliche».

Dovrà purtroppo ricredersi don Vitaliano. Proprio lunedì scorso il Dicastero per la Dottrina della Fede ha legittimato le benedizioni delle coppie gay, riconoscendo quindi dignità addirittura di profilo religioso alle relazioni omosessuali che invece la Chiesa giustamente riprova.